L’ex sindaco e alcuni consiglieri comunali a sostegno del momento di difficoltà
L’ex sindaco di Pagani Salvatore Bottone ha incontrato oggi, insieme ad altri consiglieri comunali, i commissari prefettizi ed il direttore di Agro solidale, Porfidio Monda, per discutere le modalità di distribuzione dei fondi stanziati dalla Protezione civile per il bisogno alimentare.
L’attuale consigliere comunale ha voluto fare chiarezza su alcuni aspetti: “Innanzitutto mi preme chiarire quali sono i fondi di cui il comune di Pagani beneficerà: il governo ha stanziato il Fondo Salva Comuni che è un contributo già previsto in bilancio. Si tratta di transazioni ordinarie che lo Stato elargisce ai comuni e che, in via eccezionale, anticipa in questo momento di difficoltà”. Una puntualizzazione necessaria, vista la confusione sull’argomento, da parte di alcuni cittadini.
Bottone, ha poi illustrato l’altro provvedimento, quello che riguarda i bisogni alimentari: “I 400 milioni di euro destinati ai bisogni alimentari, saranno elargiti, invece, per tutti coloro che si trovano in stato di necessità. Per il comune di Pagani sono previsti circa 340.000,00 euro, che saranno gestiti da Agro Solidale. L’azienda consortile procederà ad acquisire, da parte delle attività commerciali, la disponibilità di riscuotere i buoni spesa che verranno distribuiti successivamente, ma in brevissimo tempo, alle famiglie che ne faranno richiesta, rispettando i requisiti previsti dal decreto. Saranno privilegiati coloro che non sono beneficiati da altri sussidi statali, coloro che risiedono in un nucleo familiare numeroso, coloro che non hanno altra forma di reddito. In ogni caso, chiunque lo ritenesse necessario, potrà fare domanda per ottenere i buoni. Le domande saranno a breve disponibili sul sito di Agro Solidale. I buoni spesa saranno spendibili per comprare generi di prima necessità, alimenti, beni acquisibili in farmacia, detersivi, ecc”.
L’ex sindaco si è soffermato anche sulla questione tributi locali: “Ho chiesto, inoltre, ai commissari di comunicare in maniera esplicita la sospensione di tutti i tributi locali, fino al 30 giugno 2020 ed il blocco, da parte della Ge.Se.T delle notifiche inviate tramite cartelle esattoriali per la riscossione dei tributi relativi agli anni precedenti. Nelle prossime ore arriverà il comunicato ufficiale”. Infine, non é mancato un passaggio sulla Pagani servizi: “Un’altra questione discussa è stata quella relativa ai dipendenti della Pagani Servizi che, al momento, non stanno operando vista la chiusura dei servizi di loro competenza, pertanto tutto ciò comporterà la difficoltà di fornire loro gli stipendi. Ho chiesto, per tale motivo, all’amministratore della Pagani Servizi di verificare (e di farne immediata richiesta ed attuazione) la possibilità di garantire un sussidio ai dipendenti attraverso la cassa integrazione. Ci auguriamo che la verifica porti ad un parere positivo per assicurare loro il pagamento dello stipendio”.
gc