Evitiamo di creare nuove vittime
Il direttore del dipartimento di Emergenza e Accettazione della A.O. Santobono-Pausilipon Carmine Pecoraro, ha lanciato l’allarme, a seguito dell’emergenza da Covid-19 molte famiglie con figli affetti da gravi patologie sarebbero restie a rivolgersi all’ospedale, arrivando quando le situazioni purtroppo precipitano.
“Sento il dovere di inviare la seguente comunicazione – ha scritto Carmine Pecoraro – pur condividendo l’invito di Lello Iorio come regola generale di comportamento che è rivolta, evidentemente al bambino peraltro sano con sintomi, febbre in particolare, intercorrenti, voglio invitare gli amici pediatri di famiglia e, in particolare, i genitori dei bambini portatori di patologia cronica a non esitare a contattare le strutture sanitarie di afferenza e, in caso di situazione critica, a non cercare di evitare il ricorso alla struttura ospedaliera per la paura del contagio da Covid-19. Abbiamo accolto, nei giorni scorsi, bambini, sia acuti che cronici riacutizzati, in condizioni cliniche gravissime dovute all’estremo ritardo del ricorso all’ospedale per paura del Covid.
É questo il momento in cui la rete ospedale-territorio deve funzionare al meglio. Si corre il rischio di creare una nuova categoria: le vittime della pandemia, ma non del coronavirus. Al Santobono e al Pausilipon sono stati istituiti percorsi separati e in sicurezza. Vi informiamo che sono stati attivati dei servizi di comunicazione rapida e di consulenza h24 per i bambini affetti da patologie croniche in equilibrio instabile come quello che è stato redatto dalla S.C. di Nefrologia e Dialisi”.