Sale a 13 il numero dei positivi
Le persone risultate positive erano tutte già in quarantena e tutti appartenenti a famiglie in cui c’erano già casi positivi. L’annuncio è arrivato questa sera dal primo cittadino Nunzio Carpentieri, ancora in quarantena. “Devo darvi purtroppo notizia della comunicazione da parte della ASL di altri quattro casi di positività al tampone. Si tratta di persone tutti appartenenti ai nuclei familiari al cui interno si erano già registrati pazienti positivi e di conseguenze già tutte in quarantena. Ovviamente non è una buona notizia. Il dato positivo però, come potete immaginare, è che i casi che registriamo sono tutti riconducibili a situazioni già sotto controllo. Questo significa che, oltre questi nuclei familiari già attenzionati, al momento non abbiamo alcun’altra criticità.
Scende a 12 il numero delle persone in quarantena, che ieri erano 17.
La diminuzione si spiega perché:
abbiamo sottratto i 4 casi positivi registrati oggi, che seguono un percorso diverso; abbiamo sottratto anche uno dei casi positivi registrati ieri, che in un primo momento non avevamo considerato perché si tratta di una persona non residente a Sant’Egidio. Poiché però si trovava comunque già in quarantena nella nostra città, abbiamo ritenuto giusto aggiungerlo al conteggio. Voglio ribadire, per tranquillizzare tutti, che LE FAMIGLIE COINVOLTE NON HANNO AVUTO COLLEGAMENTI TRA LORO e dunque i casi non sono collegati. Inoltre, le INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE E QUELLE CONDOTTE DA ME PERSONALMENTE hanno accertato che le persone risultate positive non hanno avuto altri contatti oltre a quelli con le persone che si trovano già in quarantena.
Anche oggi ho sentito tutte le famiglie interessate: le CONDIZIONI DI SALUTE delle persone positive sono buone, così come quelle delle persone in quarantena. Sta bene anche il nostro giovane concittadino ricoverato a Napoli. Mi preme sottolineare che, nel darvi queste comunicazioni così dettagliate, stiamo utilizzando il criterio della MASSIMA TRASPARENZA, al fine di rassicurarvi sulla puntualità del nostro lavoro di monitoraggio della situazione: SITUAZIONE CHE, per quanto difficile e seria, È SOTTO CONTROLLO. Vi renderete conto che le misure di contenimento basate sull’isolamento e sul distanziamento sociale stanno dando i frutti sperati, riuscendo a contenere il virus all’interno dei soli nuclei familiari dove abbiamo registrato i primi casi. DOBBIAMO CONTINUARE A RISPETTARE CON LA MASSIMA ATTENZIONE TUTTE LE PRESCRIZIONI E LE REGOLE. O ADESSO O MAI PIÙ”.