Escluso il personale delle pulizie
Il delegato sindacale della Cisl, Carmine Panico, ha sollevato perplessità sui tamponi da effettuare solo ai sanitari del reparto di primo soccorso dell’ospedale Tortora. Il sindacalista chiede che vengano sottoposti a tampone anche i dipendenti dei servizi di pulizia. “Oggi – ha scritto Panico – siamo venuti a conoscenza che tutto il personale dipendente dell’Asl Salerno di servizio nel reparto di primo soccorso del A.Tortora di Pagani, circa 90 persone, sarà sottoposto al tampone, dopo che un infermiere e risultato positivo al Covid-19”
Una misura, per il sindacato, non sufficiente: “Restiamo sconcertati e sconfortati che sono stati esclusi dai tamponi i dipendenti dei servizi di pulizia nonostante prestino servizio nei locali di primo soccorso e hanno avuto contatti con l’infermiere positivo al coronavirus. Pertanto chiediamo al Direttore Sanitario Maurizio D’Ambrosio di intervenire in questa vicenda assurda, dove si palesa la differenza di trattamento e distinzione creando lavoratori di serie A e lavoratori di serie B”. Il delegato della Cisl, inoltre, ha approfondito la vicenda, entrando nel merito: “Come rappresentante sindacale dei lavoratori in appalto chiedo l’intervento della direzione sanitaria nel risalire insieme ai responsabili dei servizi appaltati i lavoratori che hanno avuto contatti col personale risultato positivo al coronavirus e prendere gli stessi provvedimenti che sono stati presi per il personale infermieristico e medico. Voglio ricordare che gran parte dei lavoratori delle pulizie che sono in turnazione nel reparto di primo soccorso operano anche nel reparto di Oncoematologia e possono diventare vettori di contagi anche se asintomatici”.
gc