Coronavirus, l’Italia verso i 25mila contagi, in isolamento 4 comuni del Salernitano e 1 dell’Avellinese

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE). Si va verso i 25mila casi. Sempre alti i numeri dei morti, ma aumentano anche i guariti. In Lombardia sempre emergenza. In Campania, la crescita è di 67 casi in più. Isolati cinque comuni in Campania per la presenza di focolai, ECCO QUALI

COVID 19 I DATI
Nel Mondo

Contagiati 152.428 (di cui 81.048 casi in Cina)
Morti 5.720

Europa esclusa Italia
Contagiati 25.354

In Italia
Contagiati 24.747 (di cui attualmente 20.603 attualmente ammalati) + 3.590, la metà del totale asintomatici con sintomi lievi.
Morti 1.809 (+368)
Guariti 2.335 (+369)

In Campania
Contagiati: 400 (67 nuovi casi rispetto a ieri). Finora attribuiti con precisione: 178 provincia d Napoli, 44 quella di Caserta, 34 nel Salernitano, 19 nell’avellinese e quattro nel Beneventano, al quale bisogna (aggiungere i 61 di ieri), ma i numeri ieri sera era già aumentati.
Morti: 9. 3 a Napoli città e 1 in provincia; 3 provincia di Caserta; 1 provincia di Napoli e 1 provincia dio Benevento.
Guariti: 28 (3 totalmente e 25 in attesa di conferma secondo tampone)

Nel Salernitano
Contagiati 58/62 +9 casi rispetto a ieri.
— Agro nocerino 16/17: un’anziana di Casal Pusterlengo con quattro familiari a Scafati; l’insegnante di San Valentino Torio con tre familiari, il 66enne di San Marzano Sul Sarno il parlamentare Edmondo Cirielli a Pagani, il 48enne di Nocera Inferiore, un secondo di Nocera inferiore (da confermare per problemi di domiciliazione effettiva) e un 28enne di Sant’Egidio del Monte Albino, un uomo di Angri.
— Valle dell’Irno 3: l’anziano di Mercato San Severino e un uomo a Baronissi, una donna di Fisciano.
— Salerno città 2 (un ingegnere, la nota sindacalista Margaret Cittadino)
— Cava de’ Tirreni 1
— Costiera Amalfitana 0
— Picentini 3: uno a Pontecagnano , uno a Montecorvino Rovella e uno a Montecorvino Pugliano (stato riscontrato al Ruggi, dopo un intervento di cardiochirurgia)
— Piana del Sele 6: il diacono a Belizzi, due casi ad Eboli (uno è una fisioterapista che lavora al Capolongo Hospital) e le tre pazienti del Campolongo Hospital.
— Cilento 5: una la biologa di Montano Antilia, ora guarita, e i tre casi di Agropoli (un’insegnante, un’estetista e suo marito). A questa va aggiunta la pediatra Cilentana che si trovava, però, A Napoli da diversi giorni
Vallo di Diano: 12: 11 di Sala Consilina e uno di Atena Lucana.
Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato. Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti 1
Guariti 1

IL COMMENTO

ITALIA. Ormai si viaggia verso quota 25mila contagiati in Italia dal Sars Cov 2 e a ritmo sostenuto, ma non in modo esponenziale. Oggi potrebbe arrivare il decreto salva economia da 25 miliardi di euro. Continua l’emergenza in Lombardia (13.272 casi positivi e 1.218 morti) per i posti di terapia intensiva (ora ce ne sono 767 occupati). Preoccupa la situazione nella Bergamasca e nel Bresciano. A Milano, il sindaco Beppe Sala afferma: «In città, il coronavirus non ha sfondato». La seconda regione per contagi è diventata l’Emilia Romagna (30.093 positivi e 284 morti), segue il Veneto (2172 contagiati e 63 deceduti), Marche (1.133 contagiati e 46 deceduti), Piemonte (1.111 contagiati e 81 deceduti), Toscana (781 positivi e 8 morti), Liguria (559 contagiati e 33 deceduti), Lazio (433 contagiati e 16 positivi), Trento (378 contagiati e 6 deceduti), Friuli V.G. (347 contagiati e 14 deceduti), Campania (333 contagiati e 9 deceduti), Puglia (230 contagiati e 16 deceduti), Bolzano (204 contagiati e 5 deceduti)… altri che sono al di sotto dei 200 casi.
• Questi dati delle regioni sono aggiornati dal ministero a ieri sera alle 24.

CAMPANIA. In Campania si registrano 67 casi in più, una crescita costante ma non esponenziale. Ad ora siamo a quota 400 contagiati. Aumentano di pochissimo i decessi e in modo sensibile i guariti. Due sono le notizie della giornata per la Campania. Si tratta di due chiusure di aree dove si sono sviluppati due pericolosi focolai. Uno è quello di Ariano Irpino in provincia di Avellino e l’altro nel Vallo di Diano. Ariano Irpino, fino al 30 marzo non si potrà né uscire né entrare, isolamento competo. Qui 21 sono i contagiati e 125 le persone che sono venute in contatto con loro, mentre nel comune avellinese sono rientrati 370 cittadini rientrati dalle ex zone rosse.

Lo stesso varrà per Sala Consilina, Polla, Atena Lucana e Caggiano, dove sono stati riscontrati 16 casi positivi (11 a Sala Consilina, 3 a Caggiano, 1 a Polla e 1 a Atena Lucana). Qui i “contatti stretti” registrati e da sottoporre al protocollo previsto, sono 45 a Sala Consilina, 20 a Caggiano, 10 a Polla, 8 ad Atena Lucana, 5 a Teggiano, 5 a Montesano sulla Marcellana, 3 a Buonabitacolo, 3 ad Auletta, 2 a Sant’Arsenio e 3 a Padula. Continuano a girare fake news, De Luca: pronte le denunce alla polizia postale.

SALERNITANO. Nove i nuovi contagiati nel Salernitano. La notizia del giorno è il provvedimento di isolamento dei 4 comuni del Vallo di Diano (vedi sopra), legato al ritiro dei neocatecumenali al Kristall Palace Hotel di Atena Lucana tra il 28 febbraio e il primo marzo scorsi, e il 4 marzo nella chiesa di San Rocco a Sala Consilina, al quale hanno partecipato 17 neocatecumenali e tre parroci che potrebbero aver bevuto dallo stesso calice durante le celebrazioni religiose. Si segnalano primi casi a ad Angri, Fisciano, Montecorvino Pugliano, Cava de’ Tirreni, .

L’EUROPA. L’Europa (esclusa l’Italia) supera la quota di duemila decessi, un terzo di quelle di tutto il mondo e superano i 25mila contagiati, oltre quelli italiani. Visti i 5.072 casi, da domani, lunedì, la Germania chiude le frontiere con la Francia, la Svizzera e l’Austria, aperti per le merci. Sono 5.400 i positivi in Francia (900 in un solo giorno) e 120 i morti. In Spagna i positivi sono 7.753 con 288 morti: disposto il quasi isolamento del Paese. Anche la moglie del premier Pedro Sanchez è positiva al tampone. In Svizzera, raddoppiati in poche ore, passando da 1.200 a 2.200, con 14 morti. In repubblica Ceca scatta la quarantena totale nonostante i soli 214 casi. L’Austria segue il modello italiano. Olanda registra 1.135 contagi. In Portogallo 245 contagi ma ci sono 2.200 csi sospetti. Continua a montare l’indignazione nei confronti della Gran Bretagna che punta all’immunizzazione di gregge, in pratica si salverà solo chi ce la farà naturalmente, ammettendo un numero di morti, facendo poco per ridurre entrambi. Oggi un passettino indietro del Governo inglese che ha chiesto alla popolazione di proteggere gli anziani per quattro mesi, isolandoli. La Germania ed altro stati non bloccheranno le forniture di apparecchi medicali, in special modo i respiratori verso l’Italia.

GLI APPROFONDIMENTI

BUONA NOTIZIA. Nuovo balzo in avanti del numero dei guariti, circa il 10% dei totali dei contagiati. Numeri destinati ad alzarsi velocemente con il passare dei giorni.

MORTALITÀ’. Dopo 25 giorni di emergenza, continuiamo ad avere una mortalità alta, al 5,8% dei casi. Un dato dovuto alla popolazione italiana particolarmente anziana, ma che è, comunque, preoccupante.

RICERCA. Buoni i risultati della terapia individuata dal Pascale e dal Cotugno di Napoli per bloccare o far regredire le polmoniti causati dalla Covid 19, grazie a un farmaco utilizzato nella cura dell’artrite reumatoide. Risultati positivi anche in alcuni ospedali veneti dove viene sperimentato la cura “napoletana”.
Ancora monitorata la mancanza di ammalati tra i sieropositivi o dagli ammalati di HiV, che dovevano essere tra le principali vittime, stando la loro immunodepressione: una possibile spiegazione potrebbe essere che sono curati con alcuni farmaci antivirale quindi si stanno analizzando anche questa particolarità.

PER I DATI SUI CONTAGIATI, RTAlive DARÀ’ NOTIZIA SOLO DI QUELLI COMUNICATI E CERTIFICATI DALLA REGIONE CHE, COMUNQUE, DEVONO AVERE ANCORA L’ULTERIORE VERIFICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ’, CHE EFFETTUA ULTERIORE VERIFICHE, SCOPRENDO ANCHE FALSI POSITIVI. I DATI REGIONALI SONO SOLO QUELLI COMUNICATI DAL BOLLETTINO DELLA REGIONE, NON ALTRI REPERITI IN MODO DIVERSO.

Di seguito il LINK del decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri – QUI

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