Coronavirus, niente consegne a domicilio in Campania dopo le 18

Nuovo provvedimento restrittivo per evitare il contagio da Covid 19. Stop alle consegne di pizze e altri cibo dopo le 18

“Niente pizze o altri prodotti a domicilio dopo le 18, tra poco firmerò un’ordinanza con cui stabilirò anche questo principio”. A parlare è il governatore Vincenzo De Luca che in Campania che poi poco fa ha emanato norme ancora più restrittive ma sempre per evitare la diffusione del contagio da coronavirus nella Regione Campania.Intervenuto pochi minuti fa in diretta radiofonica sull’emittente Radio Crc, De Luca ha chiarito la sua posizione soprattutto dopo che, stando invece al decreto nazionale, molte attività avevano comunicato la nuova organizzazione e si preparavano a consegnare migliaia e migliaia di pizze e pranzi d’asporto.

Poi è arrivato lo stop da parte della Regione ed il divieto categorico a consegnare pizze e quant’altro dopo le 18. “Dobbiamo assolutamente bloccare il contagio se non vogliamo che aumentino vertiginosamente i numeri dei contagiati e quindi dei pazienti che avranno bisogno di essere ricoverati negli ospedali – ha spiegato il governatore – nelle terapie intensive non c’è posto per tutti, la situazione può diventare drammatica”. De Luca sta pensando anche a misure ancora più restrittive sul modello Lombardia.

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