La donazione a favore delle strutture ospedaliere di Campania ed Emilia
L’Anicav, l’Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali di Confindustria, in rappresentanza dei propri industriali conservieri associati, ha stanziato 100.000 euro da destinare all’acquisto di attrezzature mediche e materiale sanitario per la Campania e l’Emilia Romagna. Anicav associa 80 aziende su 110 operanti sul territorio nazionale che trasformano circa il 70% di tutto il pomodoro lavorato in Italia e la quasi totalità del pomodoro pelato intero prodotto nel mondo, con un fatturato, nel 2019, di 2,5 miliardi di euro (pari ad oltre il 75% del fatturato totale del comparto italiano della trasformazione del pomodoro). L’Emilia Romagna e la Campania sono le regioni di riferimento in Italia per l’industria della trasformazione del pomodoro con la maggiore concentrazione di stabilimenti produttivi. L’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, nata a Napoli il 5 febbraio 1945, è la più grande associazione di rappresentanza delle imprese di trasformazione di pomodoro al mondo per numero di imprese aderenti e quantità di prodotto trasformato. Circa il 60% delle produzioni è destinato all’esportazione sia verso l’Europa (Germania, Francia, Regno Unito) che verso gli altri Paesi (USA, Giappone, Australia) facendo del pomodoro un ambasciatore dell’eccellenza del made in Italy nel mondo.
L’ANICAV da 2 anni sostiene in Italia anche la ricerca sui tumori pediatrici. Grazie alla collaborazione avviata con Fondazione Veronesi è nato il progetto solidale “ Il pomodoro, buono per te, buono per la ricerca”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica in campo dell’oncologia pediatrica.
Negli ultimi due anni sono stati raccolti oltre 500 mila euro ma ne mancano altri 690 mila per poter avviare un protocollo per la cura sperimentale della leucemia linfoblastica acuta. La campagna di raccolti fondi che doveva tenersi il prossimo fine settimana,14 e 15 marzo, a causa della criticità causata dal CoVid-19, è stata rinviata al 16 e 17 maggio prossimi, nel frattempo il cuore grande dell’Anicav e dei suoi conservieri campani ed emiliani ha consentito di effettuare l’importante donazione che consentirà di acquistare attrezzature mediche e materiale sanitario.