Positivi ai tamponi, tre familiari dell’insegnante di San Valentino Torio, una donna di Pompei ricoverata ad Eboli, una donna di Scafati. In aumento i casi in Italia e anche in Campania, ma meno velocemente degli altri giorni. Primo decesso campano

È la provincia di Salerno a far registrare il maggior numero di contagi in Campania, un numero che va però saputo leggere. Tre dei casi nuovi in effetti sono familiari dell’insegnante di 47 anni di San Valentino Torio che è risultato positivo alla Covid 19. Il 47enne è collega della donna di Striano che lunedì scorso è stata trasferita dall’ospedale di Sarno al Cotugno perché affetta dal coronavirus. Una quinta persona, una donna, era di rientro da Casal Pusterlengo. Il problema maggiore potrebbe darlo la sesta donna, una paziente settantenne di Pompei che era ricoverata in una struttura sanitaria di Eboli per un intervento all’anca e trasferita ieri per una polmonite nosocomiale all’ospedale di Eboli. Solo successivamente, almeno i medici della struttura pubblica, hanno saputo che un familiare della donna era solita fare su e giù da Milano ed aveva la febbre. Effettuato il tampone è risultato positivo. Poi il trasferimento al Cotugno. Il problema che ora sono andati in quarantena almeno 16 sanitari dell’ospedale ebolitano che è in emergenza personale e probabilmente seguiranno anche quelli della struttura privata.

In Campania, come in tutta Italia, la percentuale di nuovi contagi è inferiore a ieri.

I DATI

In Italia
Contagiati 4.636
Morti 197
Terapia intensiva 462
Guariti 523

In Campania
Contagiati 63 (13 nuovi casi rispetto a ieri)
Morti 1 (46enne cardiopatico deceduto a Sessa Aurunca, due giorni fa in ospedale)
Terapia intensiva 3
Guariti 1

Nel Salernitano
Contagiati n.9: la biologa di Montano Antilia, l’insegnante e l’estetista di Agropoli ,l’insegnante di San Valentino Torio,la moglie e i loro due figli, una donna di Scafati e un’anziana di Pompei ma ricoverata all’ospedale di Eboli dopo essere stata operata in un’altra struttura ebolitana. La situazione più preoccupante è quella di Eboli perché l’ammalata, trasferita oggi pomeriggio al Cotugno, è stata ricoverata ieri e oggi all’ospedale di Eboli e per più giorni nell’altra struttura che aveva proceduto all’operazione dell’anca.
Morti nessuno
Guariti nessuno
Il numero di guariti pari a 1 è dato dai troppo pochi giorni trascorsi dalla manifestazione della malattia.