Il caso
Sotto la lente d’ingrandimento la carenza di mascherine per il personale sanitario. In difficoltà, rispetto al problema, gli ospedali Andrea Tortora di Pagani e Umberto I di Nocera Inferiore. In verità, dopo una prima distribuzione al personale dei due nosocomi, su cui pare che ci siano stati anche casi di non ritiro, la carenza delle mascherine sta diventando sempre più marcata. A questa problematica va aggiunta anche la poca disponibilità dei guanti che, di giorno in giorno, diventa un grosso problema per chi lavora nelle due strutture. Non da meno la scarsa presenza dei dispenser agli ingressi. La fornitura dei materiali per la protezione appare, al momento, una vera chimera. Eppure, la questione servizio sanitario, specie in questa emergenza, dovrebbe essere al centro dell’agenda della dirigenza sanitaria provinciale. Un ulteriore esempio di quanto siano carenti i provvedimenti necessari ad affrontare il contagio da covid-19, arriva dal presidente della commissione Sanità del Comune di Nocera Inferiore, Vincenzo Stile: 《Dopo le diverse segnalazioni fatte da tutti i sindacati e anche da noi come commissione Sanità del Comune di Nocera Inferiore, non siamo ancora stati chiamati come medici di base, pediatri di libera scelta, medici di continuità assistenziale e delle altre strutture del territorio per avere a disposizione da parte dell’Asl e i presidi di Protezione personale. Siamo in prima linea. Molti medici di base si sono ammalati e stanno in quarantena e migliaia di persone sono senza un medico che li può accudire. Rinnoviamo la nostra richiesta all’altra di provvedere a darci tutti questi materiali per la protezione personale》. Il coronavirus é già in Italia da un bel po’ e non essere ancora dotati del necessario materiale di protezione, è il disegno di quanto lo sforzo dei medici e degli operatori sanitari tutti, venga sminuito. Gente in prima linea h24 e che meriterebbe tutti gli strumenti utili al contenimento ed al contrasto del contagio.
gc