Langue anche quest’anno il commercio nelle varie strade della città: complici la mancanza di incentivi allo shopping, l’assenza delle luminarie ad un mese dal Natale e le difficoltà economiche degli ultimi tempi, sono sempre meno i cittadini che spendono o si concedono un acquisto extra. Girovagando tra le vie di Nocera Superiore in questi giorni, infatti, quel che colpisce è la totale assenza di addobbi o luci che richiamino l’attenzione al periodo festoso ormai prossimo: a differenza di altri Comuni limitrofi, dove spesso gli stessi commercianti hanno organizzato una colletta per comperare qualche luminaria che – oltre ad abbellire –invoglino gli utenti a riversarsi in strada e curiosare tra le vetrine dei negozi, qui tutto tace. La crisi pesa anche sulle decisioni che comportano una spesa minima, come quella delle luci natalizie. Sono state diverse le lettere inviate al sindaco Montalbano per proporre qualche iniziativa (mercatini, eventi musicali con ospiti noti al pubblico,..) ma la risposta non è andata oltre la rassicurazione sull’addobbo della città previsto solo intorno all’8 dicembre. “Abbiamo bisogno di far muovere qualcosa perché il commercio risente di tutto in questo momento ”dichiara la proprietaria del negozio di abbigliamento Just “In questa città manca il passeggio da decenni: le persone, soprattutto i giovani, si spostano a Salerno o Cava e spendono altrove. Qui è tutto morto.” A pesare sulla già precaria situazione è anche la presenza di forestieri che sono venuti ad abitare a Nocera Superiore, pur continuando a vivere, lavorare e fare acquisti nei paesi d’origine, lasciando i negozi del posto vuoti. Ma è tra le aree periferiche che serpeggia maggiormente il malumore. Alcuni negozianti, infatti, temono che si ripeta quanto già avvenuto negli anni precedenti, ovvero che alcune vie vengano avvolte dalle tenebre o considerate di “serie B”. “Qui siamo penalizzati su tutto” dichiara la signora Liguori, gestore di un market in via Vincenzo Russo “ L’illuminazione stradale è già scarsa di per sé, in più tutta la strada è contrassegnata dalle strisce blu quindi per i clienti è un problema parcheggiare l’auto per fare qualche spesa. Persino noi esercenti non abbiamo un’agevolazione sul posto auto. In più le luminarie l’anno scorso qui erano poche e bruttine. Insomma, siamo completamente abbandonati a noi stessi”.
Enrica Granato