In giro c’è paura
Salerno, Nocera, Angri, sono alcune città esempio di una paura collettiva che ha spinto, in queste ultime ore, molti cittadini ad un approvvigionamento precipitoso nei supermercati.La diffusione del virus, l’aumento dei contagi, le quarantene disposte, hanno inciso notevolmente sul fenomeno.Il coronavirus ha cambiato la vita quotidiana, ha mutato le abitudini ed ha stravolto la tranquillità, anche se apparente, dei nostri territori. Il timore che la situazione peggiori c’è e questo influenza molto i comportamenti dei salernitani. Una situazione che coinvolge, comunque, l’Italia intera. Sembra che sia scoppiata la guerra nucleare e la sensazione è quella del giorno dopo.
gc