Il consigliere di Fdi, lascia l’esecutivo
“Credo sia necessario, per la mia storia personale, fatta di coerenza e di semplicità, prendere le distanze da questa maggioranza e dall’attuale amministrazione, fermo restando che, nella massima trasparenza e indipendenza, continuerò a votare e sostenere tutte le azioni e iniziative a favore della città”. É questa la decisione presa dal consigliere comunale Vincenzo D’Amato di Fratelli d’Italia. Una decisione motivata in una lunga lettera inviata alla presidenza Fezza, ai capigruppo consiliari, al sindaco ed alla segretaria comunale. È un ulteriore segnale di una ripresa dell’emorragia di consiglieri in seno alla maggioranza e che pare non avere fine.
D’Amato non fa mistero delle difficoltà che l’esecutivo sta attraversando: “Nelle ultime riunioni avute con i colleghi di maggioranza non sempre ho avuto la sensazione che si voglia andare in questa direzione, il timore della prossima campagna elettorale e la situazione politica precaria spesso prendono il sopravvento, portando la maggioranza verso scelte di comodo e non sempre comprensibili”.
È lo spirito di servizio, su cui fa leva l’ex consigliere di maggioranza, l’unico modo per affrontare il dissesto finanziario, la gestione del personale e la gestione delle società partecipate. “Un momento di grave difficoltà economica e sociale che Pagani sta vivendo – scrive D’Amato – impone un atteggiamento di responsabilità, ma allo stesso tempo di fermezza e lucidità “. Il consigliere di Fdi continuerà il suo percorso politico, rimanendo uomo di partito e soprattutto figlio di Pagani.
gc