Non rispettato l’anonimato
La giustizia amministrativa ha sospeso la procedura concorsuale per l’assunzione di 950 persone a tempo indeterminato presso gli uffici regionali. Sotto la lente d’ingrandimento le modalità operative, di Formez e Ripam, con cui hanno gestito la selezione. A ricorrere, lo studio legale Leone, che ha difeso gli esclusi, per mancato rispetto dell’anonimato.
Nell’ordinanza n. 218 del 12 febbraio è scritto che «sussistono i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare, sia pure, per quanto si preciserà infra, nei limiti della sospensione della procedura concorsuale in corso, non resistendo i gravati atti alle censure demolitorie dedotte con il primo motivo di ricorso».
Il concorso è sospeso sino al 6 ottobre, data prevista per l’udienza pubblica, relativa al potenziale processo.
Redazione