Dopo il netto dominio di una vasta aria di alta pressione atlantico-continentale che ha portato freddo intenso di notte e temperature miti di giorno con conseguenti, forti escursioni termiche nell’ordine di 13/14 gradi soprattutto nelle valli e sulle pianure, a partire da ieri ha preso il sopravvento di nuovo il flusso atlantico, mite ed umido che viaggia dall’oceano verso il Mediterraneo, scalzando anche il freddo intenso delle ore notturne dovuto alle inversioni termiche e/o irraggiamento notturno che si verifica nelle zone vallive e sulle pianure.
Pensate che in pochi giorni siamo passati da una minima di soli 0.8° la più bassa di quest’inverno (terza min più bassa in provincia dopo soltanto Padula-Vallo di Diano e Mercato San Severino (0.3°); molto vicina allo 0°C e rilevata la mattina di sabato 8 – ai mitissimi 17°C registrati in mattinata di oggi per effetto di correnti meridionali miti, trasportate dal vento di libeccio (SSW). La profonda ed intensa depressione che sta interessando il Centro-Nord Europa, abbattendosi con aria di tempesta su quelle zone, estesa dal Labrador canadese, alla Scandinavia e alla Russia settentrionale, è riuscita a spedire sulle nostre zone solo nubi basse di umidità e qualche debole pioggia o pioviggine. Per questo l’alta pressione si è ritirata verso sudest cosicchè, anche nei prossimi giorni, saremo interessati da queste correnti umide e miti spinte da venti moderati di ponente, fra alternanza di schiarite e annuvolamenti irregolari.
Scarsa la possibilità di qualche pioggia almeno fino a venerdì allorché potrebbe arrivare e passare rapidamente un’altra perturbazione atlantica. A seguire di nuovo alta pressione, già presente sul basso atlantico. Resterà mite, quindi, questo inverno un pò anomalo, fatta eccezione per pochi momenti freddi durati qualche giorno o addirittura poche ore… Il motivo di tutto ciò..? Vortice polare sempre compatto a casa sua; flusso atlantico forte ed esteso. Per chiudere ecco gli estremi molto miti di oggi rilevati dalla mia stazione: min = 13.9° (ore 1:10) (+ 8.0°!); max = 17.0° (9:55) (+ 2.4°).
Arrisentirci al prossimo intervento!
Nando Di Vito