Nuovi risultati
Sono disponibili ulteriori risultati dei campionamenti di aria per la ricerca di polveri sottili, idrocarburi policiclici aromatici (IPA), metalli, diossine e furani, effettuati in seguito all’incendio che lo scorso 5 gennaio ha colpito un capannone situato in località Fosso Imperatore, nel comune di Nocera Inferiore (Salerno). I nuovi esiti analitici disponibili, relativi a campionamenti effettuati dal 10 al 15 gennaio con strumentazione posta nei pressi del sito colpito dall’incendio, seguono quelli diffusi dall’Agenzia Arpac nei giorni scorsi.
PM10 – IPA – Metalli
Dal 10 al 12 gennaio 2020 sono continuate le operazioni di campionamento della qualità dell’aria per la ricerca dei parametri PM10, IPA e metalli mediante l’utilizzo della stazione mobile. Dai risultati si rileva che il valore medio giornaliero di PM10, pari a 78 μg /mc, risulta superiore al valore limite giornaliero di 50 μg /mc da non superare più di 35 volte per anno. Per gli Idrocarburi Policiclici aromatici (IPA), il valore rilevato pari a 2,35 ng/mc risulta superiore al valore medio annuo indicato dalla normativa come valore obiettivo per il solo Benzo(a)Pirene pari a 1 ng /mc, anche se in diminuzione rispetto alle giornate precedenti Per i metalli i valori determinati sono inferiori al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua.
Dai risultati dei campionamenti effettuati dal 13 al 14 gennaio, si rileva che il valore medio giornaliero di PM10, pari a 144 μg /mc, risulta nettamente superiore al valore limite giornaliero pari a 50 μg /mc da non superare più di 35 volte per anno. Per gli Idrocarburi Policiclici aromatici (IPA), il valore rilevato pari a 5,81 ng/mc risulta superiore al valore medio annuo indicato dalla normativa come valore obiettivo per il solo Benzo(a)Pirene pari a 1 ng /mc in aumento rispetto ai giorni precedenti. Per i metalli i valori determinati sono inferiori al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua. Dai risultati dei campionamenti effettuati dal 14 al 15 gennaio, si rileva che il valore medio giornaliero di PM10, pari a 129 μg /mc, risulta nettamente superiore al valore limite giornaliero pari a 50 μg /mc da non superare più di 35 volte per anno. Per gli Idrocarburi Policiclici aromatici (IPA), il valore rilevato pari a 4,82 ng/mc risulta superiore al valore medio annuo indicato dalla normativa come valore obiettivo per il solo Benzo(a)Pirene pari a 1 ng /mc. Per i metalli i valori determinati sono inferiori al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua.
Diossine e Furani
Gli esiti analitici, relativi al campionamento effettuato il 12 gennaio, evidenziano un valore di concentrazione pari a 0,1268 pg/Nmc I-T.E.Q. inferioreal valore di riferimento proposto dal Laender Ausschuss fuer Immssionsschutz (LAI – Germania), generalmente utilizzato come riferimento dalla comunità scientifica, pari a 0,15 pg/Nmc.
Gli esiti analitici, relativi al campionamento effettuato il 13 gennaio, evidenziano un valore di concentrazione pari a 0,0719 pg/Nmc I-T.E.Q. nettamente inferiore al valore di riferimento proposto dal Laender Ausschuss fuer Immssionsschutz (LAI – Germania), generalmente utilizzato come riferimento dalla comunità scientifica, pari a 0,15 pg/Nmc.
Gli esiti analitici, relativi al campionamento effettuato il 14 gennaio, evidenziano un valore di concentrazione pari a 0,0531 pg/Nmc I-T.E.Q. nettamente inferiore al valore di riferimento proposto dal Laender Ausschuss fuer Immssionsschutz (LAI – Germania), generalmente utilizzato come riferimento dalla comunità scientifica, pari a 0,15 pg/Nmc.
Top soil
Verranno, inoltre, effettuati anche dei campionamenti di top-soil (terreno superficiale), per la verifica della ricaduta al suolo degli inquinanti.