La Regione blocca i forni crematori

Novità per la vigilia di Natale

La Regione Campania nella legge di bilancio licenziata nel giorno della vigilia di Natale, ha bloccato, come preannunciato, la realizzazione di nuovi forni crematori in attesa del Piano di coordinamento previsto dall’art.6 della legge 130 del 30 marzo 2001.

Con 18 anni di ritardo si pone un freno alla realizzazione indiscriminata degli impianti per la cremazione delle salme e si dà una risposta ai tanti comitati sorti per chiedere il rispetto della legge e maggiore sicurezza per i territori.

Grande soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa dalla presidente del Comitato No Forno di Sant’Egidio Monte Albino, l’avv.Alessandra Petrosino che in questi mesi aveva sottoposto la delicata questione all’attenzione della Regione Campania ed in particolare dell’on. cinquestelle Michele Cammarano.

Il 13 dicembre scorso i comitati no forno di Sant’Egidio del Monte Albino ma anche quelli di Roccarainola, Camposano, Roccapiemonte e Salerno erano stati in Regione,per essere uditi ad un tavolo istituzionale alla presenza del Presidente della commissione ambiente,Gennaro Olivieri. L’ordine del giorno era la regolarizzazione dei forni crematori che stanno “spuntando” come funghi sul territorio.

In quella sede si è costruito l’emendamento alla legge finanziaria regionale, che stamattina 24 dicembre è stato approvato e che di fatto blocca tutte le realizzazioni di forni crematori fino all’emanazione di un regolamento regionale.
Un grande regalo per l’ambiente e per la salute pubblica.

L. T.

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