Attivato il Coc e si attendono i dati dell’ARPAC

Brucia ancora la Multitask Service, il capannone industriale di via Piedirocca, situato alle pendici del monte Solano, a ridosso del centro abitato, dove sabato sera è scoppiato un pauroso incendio.

Intorno alle 22.30 dello scorso 21 dicembre, l’azienda che si occupa di logistica e deposito conto terzi, è andata letteralmente a fuoco. Un vasto incendio si è sviluppato nel retro del capannone che confina da un lato con la Grafica Artistica Meridionale e dall’altro con decine di abitazioni, propagandosi in breve tempo a tutta la struttura di circa 5 mila metri quadrati . Le fiamme, altissime, erano visibili a diversi chilometri di distanza. E mentre il sostituto procuratore Angelo Rubano ed i carabinieri della stazione di Castel San Giorgio continuano ad indagare sulle cause che hanno dato origine all’inferno di fuoco che ha devastato il capannone, provocando danni per oltre due milioni di euro, in paese a preoccupare ora è l’aria, divenuta letteralmente irrespirabile. Numerosi cittadini, sopratutto tra i residenti nelle zone limitrofe alla struttura andata a fuoco, hanno lamentato bruciori a naso, occhi e gola. Una enorme nube nera ha invaso il circondario. L’Arpac ha provveduto ad effettuare dei rilievi ma in attesa dei risultati la tensione in paese rimane alta. Il sindaco Carmine Pagano da stamattina ha attivato il Coc, il centro operativo comunale, evidenziando uno stato di preallarme, per programmare le misure organizzative e preventive da adottare per la gestione delle possibili emergenze, soprattutto in vista dei dati dell’Agenzia regionale per l’ambiente. Pur avendo emesso ordinanza di evacuazione, i residenti, non essendo stato disposto un piano di emergenza con possibilità di alloggi, non hanno lasciato le loro case. Ma dopo 2 giorni di fuoco e fumo la situazione è diventata davvero drammatica. I risultati delle rilevazioni effettuate nel pomeriggio di ieri si conosceranno solo
domani, in tarda mattinata. I primi dati riguarderanno i livelli di diossina, furani e Pcb, i policlorobifenili, che potrebbero essere stati sprigionati dalla combustione dei materiali presenti.

Di seguito il comunicato pervenuto dal comune di Roccapiemonte.

Il Comune di Roccapiemonte ha attivato da questa mattina il Centro operativo Comunale (COC) evidenziando uno stato di preallarme, per programmare le misure organizzative e preventive da adottare per la gestione delle possibili emergenza a seguito dell’incendio del capannone industriale “Multitask Service srl” sito in via Piedirocca numero 5. Intanto, il Sindaco Carmine Pagano e il Comandante della Polizia Municipale Graziano Lamanna comunicano che è stata riaperta alla viabilità la strada che da sabato sera era stata interdetta al traffico veicolare.

Di seguito il verbale in relazione all’attivazione del COC.
VERBALE COMITATO DI PROTEZIONE COMUNALE PRESIDIO OPERATIVO PER LA FASE DI PREALLARME.

Attivazione Centro Operativo Comunale (C.O.C.) per programmare le misure organizzative e preventive da adottare per la gestione delle possibili emergenza a seguito dell’incendio del capannone industriale ” Multitask Service srl ” sito in via Piedirocca nr 5/A. L’anno duemiladiciannove, giorno 23 del mese di dicembre alle ore 12,00 presso il Comando di Polizia Locale del Comune di Roccapiemonte,

Premesso che:
• nella serata del 21 dicembre 2019 si è sviluppato un vasto incendio che ha interessato il capannone industriale ” Multitask service srl ” sito in via Piedirocca nr 5/a provocando una notevole colonna di fumo rendendo l’area irrespirabile;
• tale fenomeno ha creato una situazione di emergenza con il rischio di coinvolgimento della popolazione e delle abitazioni, nonché delle infrastrutture pubbliche e private;
• in una prima fase di emergenza il Sindaco ha adottato, nell’ambito dei poteri conferiti dagli artt 50 e 54 TUEL, apposita Ordinanza ( prot nr. 22418 del 22 dicembre 2019) con la quale ha disposto
• ” Ai cittadini residenti in Roccapiemonte di mantenere la chiusura delle aperture (porte e finestre) delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e didelle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata (condizionatori ed impianti di aria condizionata) fino a cessato allarme;
2. Il divieto, in attesa di acquisire le rilevazioni dagli Enti competenti, della raccolta ed il consumo di frutta e verdura;
3. l’evacuazione, per motivi precauzionali, delle abitazioni adiacenti e confinanti con il capannone interessato dall’incendio in via Piedirocca e via Sant’ Efrem ”;
• Su esplicita richiesta del Comando Vigili del Fuoco e Comando Carabinieri si è dovuto procedere alla chiusura al transito veicolare pedonale di via Piedirocca, nel tratto interessato dall’incendio;
• Al fine di fronteggiare tale evento eccezionale e non prevedibile si è dovuto ricorrere per causa di forza maggiore all’utilizzo di tutto il personale di vigilanza in straordinario, non solo per la chiusura della strada, ma altresì per le ulteriori incombenze dovute ai fatti di cui sopra;
• che sui luoghi sono, altresì, intervenuti i funzionari dell’ARPAC, che oltre ad aver dettato le varie prescrizioni alla ditta proprietaria, hanno installato una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria; Il tutto come da Verbale di Sopralluogo del 22 12 2019 assunto agli atti dell’Ente prot nr 22435 del 23 12 2019.

Sulla scorta di quanto premesso, dovendo procedere nelle prossime ore al monitoraggio continuo dell’area, si è attivato il Presidio Operativo di Protezione e il Presidio Territoriale di Protezione Civile in fase di preallarme, alla presenza di:
• Il Sindaco dott Pagano Carmine;
• Il Comandante della Polizia Locale cap. Graziano Lamanna;
• Il Responsabile dell’Area Tecnica ing. Mario Ferrante;

All’uopo viene attivato il Presidio Operativo del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) in fase di preallarme, per programmare le misure organizzative e preventive da adottare per la gestione della possibile emergenza ambientali, nella fase di PREALLARME ciascuno per le funzioni previste dal Piano di Protezione Civile approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 4/2016. Il predetto C.O.C. troverà ubicazione presso il Comando di Polizia Locale, sito in Via della Pace e sarà attivo dalle ore 12.30 del giorno 23.12.2019 fino alle 12.00 del 24 12 2019 e comunque fino a cessata emergenza. Le attività predette verranno condotte nei locali dell’edificio sopra indicati, allo scopo di creare le condizioni operative adeguate sul piano funzionale e logistico, più rispondenti alle esigenze manifestate, in quanto opportunamente dotati delle attrezzature e degli strumenti informatici adeguati e numericamente necessari. Le funzioni, nell’ambito delle proprie competenze, si attiveranno per il coinvolgimento immediato di tutti gli organi preposti interessati, delle forze dell’ordine ed associazioni di volontariato, opportunamente informando il Capo dell’Amministrazione. Le stesse funzioni, alla luce delle effettive esigenze nascenti dall’eventuale stato di emergenza ed allo scopo di fronteggiare al meglio i rischi ad esso connessi, potranno essere incrementate di ulteriori risorse umane da ricercare tra il personale comunale tutto, dirigenti compresi.I funzionari responsabili sono i seguenti:
• Il Comandante della Polizia Locale cap. Graziano Lamanna
• Il Responsabile dell’Area Tecnica ing. Mario Ferrante
La trasmissione del presente provvedimento ai Responsabili delle Funzioni, alla Prefettura di Salerno e alla Regione Campania al Servizio Emergenze di protezione civile nonché al Servizio Programmazione attività di protezione civile.

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