Crisi, nella crisi
La presenza del consigliere comunale, Vincenzo Violante, ieri in aula consiliare, e l’assenza di Pietro Sessa, la dice lunga sullo stato di salute della Lega.
In pratica, è in atto una crisi, nella crisi. La spaccatura del movimento di Salvini a Pagani è evidente: c’è chi sostiene l’esecutivo e chi, invece, dissente dall’azione amministrativa.
Un doppio binario politico su cui correrà il futuro leghista e che potrebbe portare a clamorose sorprese.
Due, quindi, gli aspetti principali di questa crisi: crepe in maggioranza e strappo in seno alla Lega.
gc