Bilancio e debiti, i temi affrontati in una nota
“Non è elegante – esordisce l’assessore – discutere dell’operato delle passate amministrazioni ma leggo di esponenti del centro – destra parlare a sproposito di debiti – fuori bilancio, lamentandosi della gestione. Sulla base di documenti già pubblicati, vorrei ricordare che nel 2014 mi fu consegnato, regolarmente protocollato, un fascicolo di numerose pagine che conteneva un elenco smisurato di debiti, relativi ad avvocati non pagati, alle provvisionali della frana, a fornitori non pagati, all’area Pip, a sinistri per i quali il Comune non aveva copertura amministrativa.
Il Bilancio ne risentiva ed aveva 8 indici negativi su 10. I contenziosi generati bloccavano grandi opere, come il completamento del Teatro o del Cimitero, ad esempio. Oggi gli indici negativi sono assenti, i positivi sono 10 su 10.
Oggi – continua la Viscardi – affrontiamo i debiti, anche quelli ingenti, anche quelli del passato, con transazioni e rateizzazioni, senza nasconderli sotto il tappeto o lasciarli alle generazioni future. Le provvisionali frana sono state pagate ed i soldi recuperati, grazie al fondo ed agli aiuti governativi, attivati su nostra iniziativa. Oggi gli Avvocati, dopo l’incarico, percepiscono anche un acconto, e poi vengono regolarmente pagati. Oggi le grandi opere sono iniziate ed in parte completate.Oggi i fornitori sono pagati regolarnente. Oggi siamo assicurati per i sinistri.
Oggi abbiamo pagato tutti i debiti relativi all’area Pip, somme che recupereremo perché la nuova governance dell’Agenzia, oltre ad aver avviato i lavori, ha anche intrapreso azioni efficaci per il recupero dei crediti. Oggi abbiamo potuto avviare le progressioni economiche per i dipendenti e messo a disposizione somme per il salario accessorio.Oggi facciamo i concorsi, non li lasciamo appesi…come un fantomatico concorso dei Vigili di qualche anno fa.Ringrazio i Consiglieri di Maggioranza sia quelli del primo mandato Canfora che quelli del secondo, che votano sempre le Deliberazioni dei debiti, senza battere ciglio, assumendosi tutte le responsabilità, evitando così all’ente di spendere ulteriori spese legali. Grazie. Una amministrazione – conclude – è seria quando sa assumersi la responsabilità delle proprie azioni”.
Redazione
