“La vita a Tobia non è tolta ma moltiplicata, lui vivrà in tante vite”

Questa mattina alle 10, presso la Chiesa di San Giovanni Battista ad Angri, l’ultimo saluto a Tobia Falcone che da ieri è un angelo donatore di vita.

Il grande dolore per la perdita di un figlio non ha impedito ai suoi genitori di compiere un gesto di grande generosità ed amore verso il prossimo.
Quando nella serata di mercoledì i medici gli hanno comunicato che per il 17enne angrese colpito alla testa da un treno nella mattinata dell’8 novembre scorso non c’era più nulla da fare, prospettandogli la possibilità di una donazione di organi, papà Mario e mamma Anna non hanno avuto dubbi, così facendo il loro Tobia avrebbe salvato altre vite e soprattutto avrebbe continuato a vivere.
Grazie al gesto di umanità dei genitori di Tobia, ben sette persone potranno rinascere.
Nella notte sono stati eseguiti in diversi ospedali italiani, tra cui il Monaldi ed il Bambin Gesù, gli interventi di trapianto in 7 persone in lista di attesa e che da oggi riprenderanno a vivere ed a sperare grazie al gesto d’amore di due genitori che dinanzi al dolore più forte e straziante, quello per la perdita di un figlio, hanno compiuto il gesto d’amore più grande, scegliendo di donare vita e speranza.

Luisa Trezza

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