Riutilizzo dei beni confiscati a Nocera Inferiore.
I beni confiscati alla criminalità organizzata saranno destinati all’emergenza abitativa, nonché a specifiche attività delle politiche sociali. Stamattina in conferenza stampa il sindaco Manlio Torquato ha illustrato l’intera iniziativa relativa all’accordo in materia di sicurezza, legalità e coesione sociale, finanziata con fondi Por Fesr della Regione Campania e Pon “Legalità” del Ministero dell’Interno. È stato redatto dai tecnici comunali il progetto esecutivo e prossimamente si passerà ai lavori. Trattasi di due immobili confiscati: uno in via Fucilari e l’altro in via Astuti. Il primo cittadino si è soffermato sul gran valore sociale del progetto: “L’obiettivo primario è quello di rispondere all’esigenza abitativa delle fasce sociali disagiate, ma non escludiamo l’uso con specifiche finalità da parte delle politiche sociali”. Il dirigente di settore, l’ingegnere Califano, sul progetto, ha invece aggiunto: “È stata effettuata la procedura della gara d’appalto. A fine anno sarà possibile stipulare i contratti ed avviare gli interventi. Rispetto alla tabella di marcia, siamo nei tempi”. Entro il 31 dicembre 2020 dovrà essere realizzato il completamento dell’intervento. Il capo area, geometra Prisco Faiella, ha evidenziato i dettagli dell’intervento: “L’immobile di via Fucilari è costituito da due livelli: un piano giorno, uno notte ed ampi terrazzi. Quello di via Astuti, anch’esso su due livelli ed ha un ampio giardino. La struttura di via Fucilari sarà divisa in due appartamenti, mentre quella di via Astuti sarà divisa in due soluzioni solo al primo piano”. Le due proprietà sono state confiscate rispettivamente a Mario Pepe e Salvatore Di Maio, ex esponenti della Nuova famiglia e della Nco.
Redazione