L’edificio di via Correale in onore dell’indimenticabile “Capitano Mike”.
L’idea di intitolare la futura caserma dei carabinieri di Nocera Inferiore al Generale Gennaro Niglio, parte da Ernesto Carratù, carabiniere ausiliare in congedo. Personaggio molto noto in città, già presidente della sezione locale dell’associazione nazionale dei carabinieri, Carratù in un recente carteggio con l’Arma, ha inoltrato da tempo la sua proposta di intitolazione. La scelta della Benemerita, però, potrebbe ricadere sul Tenente Marco Pittoni. L’idea dell’ex imprenditore nocerino nasce dalle gesta che Niglio ha svolto eroicamente nel nostro Agro nocerino, dal suo forte piglio e mai domo nel combattere il crimine con grande determinazione, nonché con alto senso dello Stato.
Gennaro Niglio è stato comandante della Compagnia di Nocera Inferiore dal 1978 al 1984: anni in cui la camorra e la delinquenza organizzata la facevano da padrone. Anni drammatici per Nocera ed il comprensorio tutto. Il suo impegno gli valse la Medaglia d’Argento al valor Militare. La motivazione dell’onorificenza conferita a Niglio, spiega in pieno l’eroicità dell’uomo e del carabiniere: “Comandante di Compagnia distaccata, nel corso di una importante operazione di contrasto alla criminalità organizzata, compiuta alla testa dei suoi uomini, veniva fatto segno a proditoria e violenta azione di fuoco dagli appartenenti ad un clan camorristico responsabili di gravissimi delitti. Benchè ferito reagiva con determinazione e, dopo aver colpito con l’arma in dotazione uno dei malfattori, riusciva ad arrestare tutti i criminali coinvolti sequestrando numerose armi, munizioni, documenti falsificati ed autovetture con targhe contraffatte. Corbara (SA), 1 ottobre 1982″.
Il 9 maggio scorso l’associazione nazionale dei carabinieri ha ricordato i 15 anni della sua scomparsa: morto nel 2004 all’ospedale di Caltanissetta a seguito di un incidente stradale. Enzo Biagi, molti anni fa, in una trasmissione televisiva sulla Rai, lo battezzò “Capitano Mike”.
La nuova caserma purtroppo non è ancora operativa: i lavori sono partiti nel 2015 e dopo varie vicissitudini, tra richieste di vulnerabilità sismica e progetto di adeguamento, il varo sembra ancora essere lontano. L’amministrazione sta comunque provvedendo a fornire tutte le certificazioni richieste dal Ministero competente. Ora, però, si attende solo una data certa per l’apertura.
Giuseppe Colamonaco
![loading ads](https://www.rtalive.it/wp-content/plugins/slider-wd2/images/ajax_loader.png)