Un giovane incensurato di Castel San Giorgio, poco più che 18 enne, è stato arrestato ieri sera dai militari della stazione di Castel San Giorgio diretti dal comandante Michele Di Mauro.
Tante le segnalazioni giunte ai carabinieri da parte di numerosi genitori allarmati dall’attività di spaccio messa su da A.S., il giovane pusher sangiorgese. Il ragazzo è stato bloccato in pieno centro cittadino, i carabinieri, che lo tenevano d’occhio da un po’, insospettiti dal continuo via vai di giovani, sono intervenuti e lo hanno fermato. A.S. aveva con sé poche dosi di sostanza stupefacente ma da successivi sopralluoghi e perquisizioni, sia a casa che a bordo della piccola utilitaria di proprietà del giovane insospettabile, sono state rinvenute circa 50 dosi di droga, tra eroina e hashish, oltre a 100 euro probabile provento dello spaccio e agli attrezzi utilizzati per il confezionamento delle dosi.Il giovane processato per direttissima nella giornata di oggi, è stato posto agli arresti domiciliari. A tirare un sospiro di sollievo tante famiglie tra Castel San Giorgio e Roccapiemonte i cui figli si procacciavano la dose proprio dal giovane spacciatore sangiorgese che aveva messo su un commercio molto fiorente e redditizio.
Un fenomeno, quello dell’uso di sostanze stupefacenti ma anche delle attività di spaccio che vede coinvolti tantissimi adolescenti e ragazzi appena maggiorenni. Sul fronte della prevenzione continuano senza soste sul territorio i controlli antidroga predisposti dai carabinieri della locale stazione nell’ambito di specifici servizi coordinati dalla Compagnia dei Carabinieri di Mercato San Severino agli ordini del maggiore Alessandro Cisternino, volti a frenare l’escalation di un fenomeno preoccupante che dilaga soprattutto tra i giovanissimi.
Luisa Trezza