Tempo in lento e graduale cambiamento nei prossimi giorni per l’avvicinarsi di una perturbazione atlantica, la quale sta erodendo e spezzando il lungo e forte ponte anticiclonico che ci ha interessato per un lunghissimo periodo.
Ma non è certamente questa nuvolaglia sterile e per altro all’interno ancora di un campo di alta pressione che farà cambiare il tempo. Queste sono nubi ininfluenti che arrivano dal Basso mediterraneo, spinte da una blanda depressione formatasi nei giorni scorsi tra la Sardegna, la Tunuisia e la Sicilia, le quali apportano solo caldo ed afa. Nel pomeriggio di oggi, inoltre, si dissolveranno lasciando spazio a schiarite abbastanza ampie. Il vero peggioramento arriverà tra domenica pomeriggio e lunedì con annesso un sensibile calo termico. Questi, infine, gli estremi termici di ieri: min = 21.2° (ore 6:00) (- 0.6°); max = 32.2° (10:45) (- 1.8°).
Domani, inoltre, è prevista la solita instabilità pomeridia intorno ai rilievi interni, in difficile estensione verso le pianure e le coste.
A presto per i dettagli…
Nando Di Vito