I consiglieri comunali di opposizione Raffaele Polichetti, Senise Califano e Gerardo Adinolfi con una nota stigmatizzano lo scarso impegno dell’amministrazione Pagano sull’asilo nido comunale e ne ripercorrono le fasi di realizzazione.
Il nido fu finanziato dalla Regione Campania nel 2011 e la nuova amministrazione Pascarelli ereditò il progetto solo sulla carta, sebbene già finanziato. Solo nel 2014 grazie al l’interessamento dell’assessore Luisa Trezza , come sottolineano nella nota i tre consiglieri di minoranza, l’Ente riesce ad inserire nel bilancio comunale la cifra di circa 20 mila euro quale compartecipazione obbligatoria per far avviare la progettualità. Il 26 maggio 2016 alla presenza dell’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Lucia Fortini l’asilo viene inaugurato e restituito alla cittadinanza ed ai piccoli che lo frequenteranno.
Dopo 2 anni e mezzo di amministrazione, e con un asilo nuovo e funzionante, la giunta Pagano riesce a riaprire la struttura ma con soli 4 iscritti, di qui il disappunto e le bacchettate da parte dell’opposizione. “Per poca pubblicità e costi elevati non risultano iscrizioni all’asilo – scrivono i consiglieri di minoranza Polichetti, Califano e Adinolfi- a tutt’oggi si registrano solo 4 iscrizioni , invitiamo il sindaco a pubblicizzare con tutti i canali pubblicitari possibile l’esistenza dell’ asilo nido sul territorio e la ripresa del servizio, approfondire il modello di gestione per poter abbassare i costi , invitiamo altresì le famiglie di Roccapiemonte ad iscrivere i propri bambini alla struttura pubblica”.
G.B.