Il premio Angelo Vassallo 2019 alla sindaca di San Lazzaro di Savena

L’obiettivo del premio è quello di valorizzare la realtà amministrativa che ha saputo, più di altre, cogliere l’eredità morale e politica del sindaco. Isabella Conti si aggiudica riconoscimento in memoria del “sindaco pescatore”.

Sostenibilità, legalità e valorizzazione del territorio sono stati i cardini su cui ha incentrato da subito la sua azione amministrativa, con uno sguardo però sempre rivolto anche benessere e alla crescita sociale armoniosa della sua comunità in particolare per ciò che riguarda infanzia, scuola e famiglia. Per questo impegno, Isabella Conti, sindaca San Lazzaro di Savena, Comune della Città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna, si aggiudica il Premio Angelo Vassallo 2019, promosso da Comune di Pollica, Anci, Legambiente, Slow Food, Città slow, Federparchi e Libera,con il contributo tecnico di Convergenze. Un riconoscimento, giunto alla sua ottava edizione, istituito in ricordo del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso nel 2010. Viene riconosciuto ogni anno al primo cittadino che nella sua azione di governo si sia adoperato per la tutela ambientale e la trasparenza amministrativa, sperimentando pratiche innovative che possono essere di esempio per gli altri amministratori, e che si sia distinto per la capacità di fare comunità, coinvolgendo i cittadini. La cerimonia di consegna del Premio svoltasi sabato 10 agosto al molo di sopraflutto al porto di Acciaroli, nel Comune di Pollica. Due sono stati i momenti salienti: il “Patto per la bellezza, cura delle comunità”, una discussione intorno al Manifesto per la bellezza che è stato firmato dai primi cittadini presenti e che hanno già avuto l’adesione dei sindaci di Napoli, Luigi de Magistris; Milano, Beppe Sala; Firenze, Dario Nardella; Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. Erano presenti il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, il presidente di Legambiente, Stefano Ciafani; Giuseppe Orefice, del comitato esecutivo di Slow food Italia; Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania e Rosario Pingaro, amministratore delegato di Convergenze. Nella sezione speciale è stata riconosciuta alla memoria del sindaco di Rocca di Papa, Emanuele Crestini, il riconoscimento è consegnato alla vicesindaca Veronica Cimino. La serata è stata moderata dalla giornalista Rai Daniela Ferolla. Il premio consiste nella consegna di una targa al vincitore e nella possibilità per il Comune di esporre per un anno una scultura che riproduce il Marlin di Pollica, in riferimento ad Ernest Hemingway che proprio qui immaginò Il vecchio e il mare. «Soprattutto in questo momento storico, in cui la politica lascia spazio a sentimenti di intolleranza, rabbia e paura Isabella Conti ha dimostrato che la bella politica esiste ed è possibile metterla in atto portando avanti scelte concrete e coraggiose – spiega Stefano Ciafani, presidente di Legambiente –. L’obiettivo del nostro Premio è proprio quello di valorizzare la realtà amministrativa che ha saputo, più di altre, cogliere l’eredità morale e politica del “sindaco pescatore”. L’esperienza della sindaca di San Lazzaro di Savena va in questa direzione, una donna che sta facendo il proprio dovere di amministratore avendo a cuore il bene della propria comunità e la tutela del proprio territorio, promuovendo trasparenza e legalità nell’azione amministrativa, dando ascolto ai bisogni della comunità e trovando soluzioni ai problemi indicati quotidianamente dai cittadini».

premio-angelo-vassallo-sindaca-isabella-conti-rtalive«Sono contento di premiare una sindaca – osserva il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro – e sono contento di premiare questa sindaca che, con la sua azione e con il suo filo diretto con i cittadini, con il suo essere sindaca di comunità, realizza la missione che il premio Vassallo si è dato dall’inizio: nel nome di Angelo e del suo immane sacrificio, rendere feconda la missione di tanti sindaci che nelle loro città e nei loro paesi difendono la bellezza e la legalità, traducono la loro passione civile in atti, nelle buone pratiche di una bella politica. E questo stesso obiettivo lo perseguiamo con il patto per la bellezza che sottoscriviamo noi sindaci, qui, a Pollica: convinti che la bellezza sia il naturale contrasto alla illegalità, ci impegniamo ad adottare misure concrete e condivise per promuovere città pulite, ben pianificate, vivibili e sostenibili, città che non lascino indietro nessuno». Rieletta lo scorso maggio con oltre l’80% delle preferenze, Isabella Conti, ha improntato la sua azione amministrativa puntando sulla rigenerazione urbana e sull’innovazione sociale attraverso processi decisionali partecipati. Dopo lo stop a Idice – progetto di lottizzazione che la portò agli oneri delle cronache ricevendo diverse minacce – la sindaca ha guidato la sua giunta verso il piano urbanistico a consumo di suolo zero. Lo scorso anno il Consiglio Comunale ha infatti adottato una delibera che detta le linee guida del futuro piano, puntando tutto sulla rigenerazione di aree già cementificate e di aree di pregio come il parco fluviale Lungo Savena, dove è stato realizzato un collegamento ciclabile tra la stazione Ferroviaria e la via Emilia. Emblema di questa nuova idea di città il percorso partecipativo con cui sono stati riprogettati gli edifici scolastici creando il campus kid, un progetto unitario che collega scuole, parco urbano, strutture sportive e auditorio teatro al contesto urbano, che sarà realizzato dallo studio di architettura bio climatica di Mario Cucinella. Un investimento strutturale sui luoghi della formazione che non dimentica la scuola dell’infanzia, dove oltre ad aver inaugurato il polo Falò, il Comune riesce oggi ad offrire un servizio gratuito per le famiglie, oltre a incentivi per i pannolini lavabili. Un’idea di città inclusiva e sostenibile in cui agli strumenti pianificatori si uniscono i progetti di innovazione sociale: tra questi quello per la lotta al gioco d’azzardo; per le famiglie in difficoltà economica; per offrire la possibilità di una migliore socialità ai propri anziani affetti da demenza con il Cafè Alzheimer; per incentivare l’imprenditoria femminile e, in generale, combattere la disoccupazione.

Prima della cerimonia di premiazione, è stata inaugurata sul lungomare di Acciaroli una nuova colonnina di ricarica per veicoli elettrici del Network EVO, la rete di stazioni elettriche ideata e progettata da Convergenze S.p.A. che unisce efficienza, tecnologia e sostenibilità ambientale. Il progetto EVO nasce dall’idea di voler incentivare la mobilità eco-sostenibile e di fornire un nuovo servizio in considerazione del flusso turistico che caratterizza il Comune di Pollica. Convergenze S.p.A sosterrà concretamente l’impegno riconosciuto al Comune di San Lazzaro di Savena installando anche nella città premiata oggi una nuova colonnina per la ricarica di veicoli elettrici.

Comunicato stampa

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