Vicenda cortometraggio Tonino Esposito Ferraioli: arriva il chiarimento degli autori

Di seguito la nota stampa.

In merito alle polemiche di questi giorni sull’anteprima paganese del cortometraggio T O N I N O – Il film dedicato alla memoria di Antonio Esposito, sindacalista Cgil e cuoco paganese vittima innocente della camorra, abbiamo preferito osservare da lontano la vicenda.

Per amore della verità e per l’onestà intellettuale che ha mosso l’intera operazione, teniamo a segnalare al sindaco Alberico Gambino, alla sua giunta, al consiglio comunale e all’intera città di Pagani, che durante l’evento del 13 maggio non sono stati rivolti ringraziamenti di nessun tipo ai singoli sindaci che negli anni si sono impegnati, chi più e chi meno, per la conservazione e la trasmissione della memoria di Antonio Esposito Ferraioli.

Inoltre, vogliamo ricordare ad Alberico Gambino II che la strada intitolata dalla sua amministrazione ad Antonio Esposito Ferraioli, la prima parte dell’ex via Filettine che conduce da via Alcide De Gasperi fino all’entrata dell’ex complesso industriale Fatme, è riportata all’interno del corto stesso, precisamente nei titoli di coda.

Una menzione non da poco, quindi, che probabilmente sarà sfuggita a qualcuno.

Pertanto, abbracciando nuovamente tutta la famiglia Esposito Ferraioli e gli amici di Tonino che si sono sempre dati da fare per il suo ricordo, ci auguriamo che si possa mettere la parola fine alla strumentalizzazione ed a questa triste vicenda che ha nuovamente, e forse inconsapevolmente, infangato la storia ed il sacrificio di Antonio Esposito Ferraioli.

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