Una procedura di Project financing per ampliare il cimitero cittadino.

Con l’astensione dell’opposizione, la proposta è stata approvata in consiglio comunale e si avvia ad una fase più operativa. Il progetto dell’Amministrazione Lanzara di Castel San Giorgio, prevede la realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale su di un’area di circa 12 mila metri quadrati confinante con il vecchio cimitero sul lato est. Su tale area saranno realizzate 56 cappelle gentilizie, 1090 loculi, 388 sepolture, 1008 ossari nonché un parcheggio da 74 posti auto, con ingresso e uscita su via Ciancio e ancora 9 bagni pubblici, un’area a servizio per i dipendenti con ingresso e uscita su via Schiavone e accesso diretto al cimitero di nuova costruzione. Anche la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere cimiteriali nel nuovo cimitero saranno in capo alla ditta realizzatrice dei lavori che, da delibera, sarà l’impresa edile del geometra Antonio Lanzara . La concessione durerà 15 anni e prevede la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria del nuovo cimitero e di quello esistente.La durata dei lavori di realizzazione dell’intervento è stimata in tre anni per una spesa pari a 5 milioni e mezzo di euro.

Critica la posizione dell’ingegnere Antonino Coppola soprattutto rispetto alla realizzazione da parte della ditta individuata anche delle cappelle in quanto, in un momento di grande difficoltà per le piccole imprese del territorio, andare a sottrarre questa possibilità di intervento equivale a danneggiare pesantemente la micro economia derivante da tali lavori. “Per il paese non è un risultato positivo- afferma Coppola, il project financing potrebbe essere decurtato di questo tipo di intervento, demandando ai concessionari la possibilità di costruire direttamente le cappelle. Ci saranno sicuramente un risparmio per i cittadini e più lavoro per imprese ed operai di Castel San Giorgio”.

Redazione
immagine dal web