Nocera, dissequestrati beni del colonnello D’Auria, ecco perché

Depositato su un conto corrente 1,7 milioni di euro e quindi scatta il dissequestro dei beni immobili, delle quote societarie e di tutti i rapporti bancari dell’ex colonnello Giuseppe D’Auria, detta il “Re dei supermercati” e della Gdd srl, società a lui riconducibile.

Fanno eccezione alcuni conti correnti dove è custodita la somma di 1.704.354,39 euro che è sottoposta a sequestro. In pratica depositata la somma di denaro equivalente al presunto danno cagionato alle eventuali vittime, è venuta meno l’esigenza di sequestro. L’operazione è stata eseguita dalla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di finanza presso la procura di Nocera Inferiore. I militari del maresciallo Pietro Citro avevano condotto assieme ai carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, agli ordini del tenente colonnello Francesco Mortari, l’inchiesta coordinata dalla procura nocerina che il 21 gennaio scorso aveva portato agli arresti domiciliari l’ex ufficiale per estorsione dei confronti di 40 dipendenti. Il sette marzo era tornato in libertà, essendo venute meno le esigenze cautelari, avendo ceduto le sue attività ad un altro imprenditore.

L’intera vicenda è ricostruita nei seguenti articoli anche con l’ausilio di video e foto:
ARTCOLO 1 – QUI
ARTICOLO 2 – QUI
ARTICOLO 3 – QUI

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