Dovrebbe aprire entro il prossimo mese di giugno, salvo ulteriori imprevisti, la nuova Caserma dei Carabinieri di Nocera Inferiore ubicata nell’edificio di via Correale, già sede della pretura nocerina.
L’imminente trasferimento dei carabinieri è stato bloccato da ulteriori richieste di documentazioni giunte al Comune ed avanzate dal Ministero. Nello specifico sono state richieste certificazioni sulla vulnerabilità sismica dello stabile che dovrà accogliere il Reparto Territoriale dei Carabinieri, presidio di sicurezza e di controllo del territorio di maggiore importanza ed operatività rispetto alla Compagnia. Tuttavia l’iter di completamento dei lavori ha vissuto un lungo ed affannoso percorso. La prima gara per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria e restyling dell’edificio che ospitava i giudici di pace, risale al marzo 2008 per un importo iniziale di poco più di 700mila euro. Si realizzano i primi interventi ma poi tutto si blocca.
Nel 2014 l’amministrazione Torquato intercetta i fondi Fesr 2007-2013 per l’accelerazione della spesa e nel gennaio 2015 vengono consegnati i lavori alla ditta appaltatrice, lavori consegnati a gennaio 2016.
A febbraio 2016 si tiene un importante vertice in Prefettura , vengono chiariti alcuni passaggi relativi al protocollo d’intesa circa i canoni di locazione e vengono concordati alcuni lavori per poter rendere la struttura idonea ad ospitare la Compagnia che verrà poi promossa a Reparto Territoriale grazie all’attenzione dei vertici dell’Arma per il territorio nocerino e di tutto l’Agro.
Si parla, per il mese di maggio 2016 già di trasferimento dei militari e di inaugurazione dell’importante presidio. Ma durante un sopralluogo congiunto, effettuato proprio a maggio 2016, quando tutto sembrava ormai prossimo alla consegna, vengono riscontrati ulteriori problemi. L’Arma chiede degli adeguamenti agli impianti tecnologici. La giunta comunale a fine luglio dello stesso anno approva un progetto di adeguamento.Vengono impegnati e spesi altri 56mila euro. Ultimati questi lavori tutti sperano nel tanto atteso passaggio di consegne ma bisognerà attendere ancora un po’. Gli anni trascorrono inesorabilmente tra continui incontri tra le parti e verifiche congiunte. Il 2019 potrebbe essere veramente l’anno buono.
Il sindaco Manlio Torquato fa sapere che al Comune si sta lavorando per fornire al Ministero tutte le certificazioni richieste e che per l’estate il Reparto Territoriale dovrebbe finalmente trasferirsi nella moderna e funzionale struttura di via Correale.
Luisa Trezza