Il 4 marzo si è svolto a Nocera Superiore l’incontro intitolato “Il ruolo dei servizi – Reddito di Cittadinanza, pensioni e politiche sociali” organizzato dal sindacato Confunisco, Confederazione e Unione di Sindacati Autonomi, e da Polis Sviluppo e Azione.
Davanti ad una folta platea di interessati hanno discusso del tema Giovanni Cafaro, Presidente Nazionale di Confunisco, Mimmo Oliva, Portavoce Polis Sviluppo e Azione, Salvatore Franza, Responsabile provinciale Confunisco e Federico Bergaminelli, Presidente Istituto Italiano Anticorruzione, il tutto moderato da Galante Teo Oliva, addetto stampa Confunisco. La serata è stata strutturata in due fasi. Una prima in cui i relatori hanno dato il loro contributo e la loro opinione sul ruolo dei servizi nel nostro territorio e poi un’analisi tecnica ed informativa sulle due importanti manovre dell’attuale Governo: Quota 100 e Reddito di Cittadinanza (RdC). Mentre nella seconda parte è stato protagonista il pubblico che ha espresso alcune perplessità e curiosità sull’RdC e sulla Quota 100. Essenziale l’intervento di Giovanni Cafaro, il quale ha spiegato ed illustrato l’opinione del Sindacato, oramai diffuso in tutta Italia, sulle ultime due manovre.
Anche se sono presenti alcune lacune, come il diritto alla privacy, come ha esposto Federico Bergaminelli, oppure la mancanza di centri di collocamento idonei a soddisfare le richieste dei cittadini, come ha affermato Mimmo Oliva, Cafaro a nome di tutto il mondo Confunisco ha affermato profonda soddisfazione per il Reddito di Cittadinanza inteso come “una manovra che non sia mero assistenzialismo” ma una manovra che riesca a ricreare un nuovo processo di lavoro che riporti al centro la dignità del lavoratore. Quindi il giudizio è positivo sperando che ci siamo aggiustamenti e miglioramenti affinché sia possibile dare reali possibilità di lavoro nel nostro Mezzogiorno d’Italia. A conclusione Giovanni Cafaro ha nominato Mimmo Oliva come nuovo Responsabile nazionale delle politiche sociali di Confunisco, ribadendo ancora di più l’impegno del sindacato sul territorio a favore delle fasce più deboli della popolazione.
Comunicato stampa