In questo girone le “Grandi” si fanno attendere. Gli squadroni non sono tanti, ma quelli attrezzati per il salto in B stentano. Il Lecce di Miccoli, è la prova, provata, che i grossi investimenti non sempre conducono le formazioni al salto di categoria. Tesoro, è proprio sfortunato: retrocessione d’ufficio (non per colpa sua), campionato perso lo scorso anno e inizio disastroso in queste prime due giornate di campionato. La politica dei piccoli passi e dei giovani, è forse la migliore strategia possibile di quest’anno. La Nocerina ne è l’esempio: tanti ragazzi e giovani interessanti, tanta voglia di mettersi in mostra. Regolari gli altri: Benevento, Frosinone, Perugia e Pisa. A beneficiarne, in questo turno, è proprio la Salernitana, ferma per il riposo “forzato” imposto dal calendario. Sorpresa del momento il Pondedera, cinque schiaffi al Grosseto e finale rovente a Pagani, un penalty all’ultimo secondo che regala la vetta.
Giuseppe Colamonaco