“Grazie, Marco. Il tuo gesto è stato un atto straordinario per un calcio normale.”
Questa la pergamena con la quale la Lega Pro, lo scorso 9 agosto in occasione dei calendari, ha premiato Marco Marchello, lo steward di Lecce che ha impedito che la violenza entrasse negli spogliatoi nel dopo Lecce-Carpi di play-off. Lui ha spinto il pulsante che ha dato il via alla stagione 2013-2014 con le giornate che scorrevano sul monitor e domani, in occasione della prima gara in casa al “Via del Mare” tra Lecce – L’Aquila, si svolgerà una cerimonia in suo onore.
Il Presidente del Lecce, Savino Tesoro, al termine della fase di riscaldamento dei giocatori, donerà a Marco una maglia giallorossa autografata da tutti i componenti della squadra, come ringraziamento per il comportamento tenuto nello svolgimento delle proprie mansioni.
“Tutto il calcio si augura che tale gesto non sia mai più necessario – dichiara Mario Macalli, Presidente della Lega Pro – e che in tutti gli stadi si possa giocare, come a Castel Rigone, con siepi e fiori al posto delle barriere. In Lega Pro Catanzaro, Cremona, L’Aquila, Martina Franca, Perugia e Pavia si sono già attivate in tal senso.”