In pochi anni è diventata molto utilizzata.

Depop è una applicazione/piattaforma fondata nel 2011 da Simon Beckerman, a Roncade Comune italiano in provincia di Treviso, sotto forma di start- up.
Nel giro di pochi anni Depop è diventata l’ applicazione più scaricata sia all’ estero, in città come Londra e New York, ma anche in Italia, dove milioni di ragazze hanno un profilo attivo su questa piattaforma di scambio di vestiti usati e semi-usati, che permette loro di vendere ed acquistare da ogni parte del mondo.
La piattaforma dopo aver creato un profilo con i propri dati anagrafici dell’ utente che si va a registrare, permette fin da subito alle ragazze di tutto il mondo di potersi mettere in contatto tra di loro per scambiarsi i vestiti ed accessori .

Depop funziona come un normale sito di vendita on line. Tutte le vendite avvengono ovviamente previo pagamento che può avvenire sia mediante l’ utilizzo di una carta di credito valida sia mediante il pagamento al momento della consegna. Tutte le transazioni devono essere svolte seguendo precise regole tra cui una fondamentale: tutto ciò che viene venduto deve essere in perfette condizioni, è severamente vietato vendere capi logorati o accessori rotti.

Parlando con alcune ragazze che utilizzano questa applicazione abbiamo scoperto che questo è un modo facile, veloce ed abbastanza redditizio per disfarsi di abiti ed accessori che non vengono più indossati, o semplicemente che non piacciono più.
Però attenzione a non vendere regali degli ex fidanzati o di amiche con cui avete litigato, perché questo non è buisness ma semplicemente cattivo gusto.

Chiara Ruggiero