Come previsto, continua il dominio su gran parte della penisola di un possente anticiclone continentale di estrazione russa che ci sta regalando belle giornate novembrine anche se con forti escursioni termiche nelle pianure e nelle zone vallive.
Per questo le notti sono relativamente fredde e molto umide, infatti l’ur notturna ha toccato costantemente e da diversi giorni il 93%-94% associata a copiosa rugiada che nella mia zona ha fatto scattare il pluviometro per ben 4 volte consecutive negli ultimi giorni! (rugiada accum. = 0,8 mm). Il “mostro anticiclonico” presente sulla Russia (così lo chiamiamo noi appassionati) ieri ha toccato un valore di pressione molto possente e raro: 1053 hPa! Pensate che anche qui da noi la pressione atmosferica è molto alta ma il valore massimo raggiunto è arrivato solo “si fa per dire”, a 1029.1 hPa o millibar. Tornando al discorso della forte escursione termica qui da me, la massima escursione raggiunta è stata toccata durante la giornata di ieri, lunedì, precisamente di 13.4° tra min e max, passando da una min di 8.6° (tra le più basse della zona) ad una max di ben 22.0°C! Pensate che località vicine come Pagani, Cava, Salerno ecc. hanno rilevato valori minimi di 3/4 gradi o addirittura 6°C più alti della mia zona! La potenza dell’inversione termica dei fondovalle! Oggi giornata simile con valori senza variazioni di rilievo anche se con qualche velatura di passaggio.
Nei prossimi giorni, inoltre, la cellula anticiclonica che ci sta interessando comincerà ad indebolirsi per cui si potrebbero avvicinare da est corpi nuvolosi spinti da venti deboli o moderati di grecale che interesserebbero maggiormante il Sannio e l’Irpinia. A seguire, tra domenica prossima e soprattutto lunedì, l’orso russo-siberiano potrebbe inviarci la prima “ondatina” di freddo invernale, da confermare, però. Vedremo… Per il momento godiamoci qualche altra giornata di sole autunnale anche se con forte umidità durante le ore serali e notturne. Arrisentirci presto…
Nando Di Vito