Nocera Inferiore: dal sacchetto “lanciato” ai problemi di Casarzano. Editoriale

Continua la polemica dell’ormai stranota vicenda del sacchetto d’immondizia “lanciato” dall’assessore Vagito. Nonostante la conferenza stampa e le dimissioni, sui quotidiani locali di oggi le dichiarazioni dei favorevoli e dei contrari. Su Il Mattino diversa la natura dell’intervento dell’ing. Massimo Torre, il consigliere di maggioranza in quota alla lista Riformisti per Nocera, ha sottolineato che i problemi di cui occuparsi sono altri. Casarzano è uno dei tanti che potrebbe intereressare la città e Torre nel suo intervento fa un cenno alle eventuali vasche di laminazione che andrebbero ad occupare 150 mila metri quadrati di terreno agricolo. La politica per la difesa del territorio, questo dovrebbe essere l’intento dei politici locali e non quello di ritornare su vicende surreali o pseudotali, per la sola appartenenza di schieramento. Diciamo questo per pungolare i partiti ed i movimenti a fare e non a disfare quello che di buono una qualsiasi amministrazione ha realizzato o si appresta a realizzare. Certo, la minoranza politica del territorio e le alternative proposte da essa, sono il sale della democrazia, la spinta a fare meglio e di più da parte della maggioranza, ma la continua polemica su un fatto “spiacevole” ed ad oltranza,  interessa poco alla città ed ai cittadini.

Giuseppe Colamonaco

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