La nota dei grillini.

Per quanto riguarda la questione infinita e riprovevole della raccolta dei rifiuti a Pagani, P.i.M. purtroppo è stata una facile Cassandra nel prevedere, anche facilmente, il fallimento di tutti i tentativi esperiti finora.
Supportati dallo studio approfondito su tali problematiche e da una visione a 360°, ci permettiamo di presentare le nostre osservazioni ad un sindaco ormai intontito come un pugile suonato.

Intanto constatiamo che finalmente l’amministrazione ha imbroccato l’unica strada giusta, quella della società in-house, infatti, tenuto conto della bassissima percentuale di riscossione dei tributi, un’azienda privata, affidataria dell’appalto, difficilmente potrebbe assicurare un servizio continuo a fronte di mancati pagamenti.

La società in-house invece avrebbe maggiore resistenza perché potrebbe recuperare parzialmente le morosità incolpevoli dei tributi (dovute a sopraggiunte difficoltà economiche) mediante l’adozione del “baratto amministrativo”.