Il Forum dei Movimenti per l’Acqua scende in campo contro ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente).
Il 2-3-4 Maggio invita a scrivere ai deputati “NO alla proroga, fuori l’acqua da ARERA.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha espresso da sempre un giudizio negativo sull’operato dell’Autorità, a causa del mancato rispetto dell’esito referendario del 2011.
I profitti garantiti sono stati chiamati “costo della risorsa finanziaria” e gravano sugli utenti, eludendo il divieto di fare profitti sull’acqua.
La Camera dei Deputati proprio in questi giorni sta discutendo il decreto legge 30/2018 contenente “Misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA)” con cui il Governo Gentiloni si appresta a prorogare il mandato dell’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Per l’enormità dei compensi ai 5 consiglieri dell’ARERA (quasi €1.400.000 l’anno pagato con le tariffe), per la gravità delle loro scelte, per l’enorme conflitto di interessi in atto (il controllore è finanziato dal controllato), per la responsabilità sui conguagli tariffari arretrati e da ultimo poiché l’approvazione di una nuova norma tariffaria non possa essere in nessun caso considerata mero adempimento tecnico, bensì elemento sostanziale di rispetto del voto democratico della maggioranza assoluta del popolo italiano, il Forum dei
movimenti per l’Acqua, chiede
il ritorno delle competenze sul servizio idrico integrato, oggi in capo all’ARERA, al Ministero dell’Ambiente.
La Commissione Speciale e l’Aula della Camera sono convocate per il 7 maggio con all’ordine del giorno questo provvedimento.
Per cui si propone di scrivere ai deputati a partire da mercoledì 2 fino a venerdì 4 maggio .