Castel San Giorgio. Per il 25 aprile si aprono i portoni della Memoria

C’era una volta la guerra…oggi
c’è una festa di vittoria, di esultanza e di memoria.
Anche il comune di Castel San Giorgio si prepara a celebrare il suo 25 Aprile.
Cultura e memoria si intrecceranno nella giornata del 73esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, con una serie di iniziative volute dalla sindaca Paola Lanzara e dall’assessora alle Pari Opportunità Giustina Galluzzo che mirano a tenere vivo il ricordo della partecipazione alla resistenza ed a richiamare ed affermare, soprattutto nei giovani ,l’importanza dei valori costituzionali di pace, libertà e giustizia.
Alle 11 .00 la benedizione del tricolore ed alzabandiera con deposizione di una corona di alloro dinanzi alla targa che ricorda i caduti di Castel San Giorgio.
Saranno presenti anche le majorette della scuola di danza Donatella Zappullo.
Alle 18.30 l’apertura di un percorso storico – fotografico nell’antico borgo di vicolo Casa Izzo.
Veri e propri portoni della memoria , nei quali sarà possibile visitare ricostruzioni di scene di vita quotidiana del periodo bellico e della liberazione.
Grande risalto, grazie all’assessora Giustina Galluzzo, sarà dato alle donne,le donne della resistenza e della liberazione che diedero un contributo fondamentale a quei giorni.
In tutte le città d’Italia le donne partigiane lottarono quotidianamente per recuperare i beni di massima necessità per il sostentamento dei compagni. Gruppi di signore svolgevano la propaganda antifascista, raccogliendo fondi e assistendo i detenuti politici di quel periodo. A loro spettava inoltre il mantenimento delle comunicazioni sulle operazioni militari.
Tra abiti ed auto d’epoca, fotografie e allestimenti floreali, sarà possibile fare un tuffo nel passato, grazie anche al contributo entusiasta di tante associazioni e tanti giovani che la Galluzzo è riuscita a coinvolgere nell’organizzazione dell’evento, al quale hanno collaborato anche Mariella Lelli e Domenico Rescigno.

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