Rispetto alla gogna mediatica a cui è sottoposto Domenico Senatore per i fatti di sabato notte a Nocera Inferiore
Conoscendolo personalmente e certo del suo incommensurabile amore per i due figli che incontra in modalità protetta insieme a me presso i servizi sociali del comune di Castel San Giorgio, umanamente mi sento in dovere di stigmatizzare l’atteggiamento di chi, in questi giorni , ha accostato l’episodio tragico di sabato sera con le condizioni di diritto di visita padre – figlio a cui Domenico è attualmente sottoposto.
A mio parere bisognava discernere i due aspetti, senza faziosamente accostare la vicenda del ” presunto ” omicidio con la situazione familiare di Domenico che a mio parere è un padre affettuoso e che ha lottato come me per vedere i propri figlioletti. Oggi pomeriggio io incontrerò come ogni martedì mio figlio presso gli assistenti sociali, e Domenico non sarà lì. Sarà una giornata triste per tutti, la stanza a lui dedicata con i giocattoli che portava per i suoi figli sarà vuota, e quel vuoto sono certo riempirà di tristezza tutti noi.
Mi auguro che gli inquirenti chiariscano quanto prima la vicenda ed accertino se in capo a Domenico siano confermate le accuse mosse . Se fosse così da uomo rispettoso delle istituzioni, ma con grande amarezza non potrò fare altro che accettare la conclusione delle indagini e quindi la colpevolezza di Domenico, ma in caso contrario mi auguro che quanto prima possa riabbracciare i suoi figli.
Marco Albani