Resta ancora avvolta nel mistero la morte di Antonio Buono, l’operaio 34 enne di Siano trovato privo di vita e con una ferita alla testa nel settembre del 2013 lungo la strada che da Castel San Giorgio conduce a Siano.
In un primo momento si seguì la pista dell’incidente automobilistico ma poi grazie ai filmati di alcune telecamere di sorveglianza si scoprì che la vittima, proprio poche ore prima del suo ritrovamento, aveva avuto una violenta discussione proprio nei pressi di Piazza Zanardelli a Roccapiemonte, discussione che sarebbe poi sfociata in una aggressione.
Sulla scorta di quei filmati la Procura nocerina indagò per omicidio 3 giovani, 2 di Roccapiemonte ed 1 di Castel San Giorgio. Ieri intanto si è svolta l’udienza presso il Tribunale del Riesame di Salerno avente ad oggetto la richiesta di arresto dei tre indagati. La richiesta era stata già rigettata dal Gip Scermino ma il Pubblico Ministero Caggiano aveva proposto appello al Tribunale delle Libertà.
Nel provvedimento di 11 pagine il Tribunale del Riesame ha motivato il rigetto dell’appello. Il collegio difensivo composto da un pool di penalisti composto dagli avvocati Domenico Avagliano, Arturo della Monica e Agostino Allegro, è riuscito a dimostrare l’innocenza dei giovani e ad evitarne l’arresto.