La riflessione di Julio Attianese pubblicata sulla nostra pagina social.

PARALISI CIRCOLAZIONE CICALESI
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Il problema del traffico, inteso come ingorgo bloccante e non come intensa attività di circolazione veicolare, trova fondamenti ben più specifici rispetto ad una semplice attuazione di cambio sensi di marcia con obblighi divieti o sensi unici, che in casi di particolari criticità collaborano attivamente all’acutizzazione del problema piuttosto che rarefare tali fenomeni.
Ritengo che gli uffici Comunali preposti, prima di far deliberare un piano traffico abbiano tanto da analizzare compreso tutte le possibili strategie di attuazione a partire dal bacino d’utenza asservito, dalla conta in orari strategici del numero di veicoli circolanti, dalla verifica di micro-attività che favoriscono per natura la sosta breve (seppur selvaggia!).

L’esistenza di plessi scolastici, edifici ed uffici ad elevata frequentazione, esistenza nelle immediate vicinanze di aree utilizzabili per la sosta breve, capacità recettiva della carreggiata stradale, esistenza di intersezioni (semplici o plurime) da e verso grosse arterie di collegamento, studio aerofotogrammetrico delle possibili strade confluenti e/o defluenti, conta (anche per approssimazione) dei residenti e/o quotidiani frequentatori, presenza di opifici che prevedono l’arrivo (o partenza) di mezzi pesanti, possibilità di semaforizzare talune intersezioni piuttosto che adeguare i tempi di attuazione marcia-arresto laddove gia esistenti compresa la sincronizzazione multistadio.
Questi solo alcuni dei parametri fondamentali da considerare nella redazione di un PUT (piano urbano del traffico), cosa alquanto diversa dall’apporre semplicemente dei segnali, piuttosto che installare dei semplici dissuasori o delegare un drappello di VV.UU. che invitano ad immergersi in un budello in cui anche una tartaruga, (delle più lente), ne uscirebbe trionfante in un campionato di velocità.

A solo titolo di promemoria ricordo che il rione Cicalesi con le appendici più prossime ospita:
1 ufficio postale;
1 scuola media;
4 istituti superiori;
1 scuola elementare;
1 asilo;
1 ufficio inps territoriale;
1 opificio industriale;
2 supermercati;
1 distributore di carburante con annesso autolavaggio ed esposizione di auto usate
2 grandi negozi di prodotti orientali;
1 farmacia;
1 pescheria;
3 Sali e tabacchi ;
3 panifici (di cui uno fortemente inficiante la circolazione su via Napoli);
1 grande magazzino abbigliamento;
1 Chiesa (invito il comando VV.UU. a verificare quale le modalità di sosta la Domenica mattina);
1 Pizzeria;

– Molteplici attività commerciali tra cui si annoverano bar e negozi ad altissima frequentazione;
– Ha confluenze da e verso arteria ad alta circolazione (Via Napoli), regolata quest’ultima da unico impianto semaforico a sua volta condiviso con altre 3 intersezioni…!!!!!
Inoltre è diventata da qualche anno zona ad alta densità abitativa, specialmente nell’area compresa tra ex-mcm e via d’alessandro con via scarano e piazzetta cicalesi comprese;
etc. etc. etc.

Insomma, il mix delle problematiche pare sia completo affinchè vi si dedichi una buona analisi finalizzata all’ottimizzazione dei tempi medi di percorrenza, nelle diverse condizioni di traffico e nelle diverse ore del giorno, ben sapendo che la prima regola da applicare è il buon senso e la buona disciplina degli automobilisti a prescindere se residenti piuttosto che abituali od assidui frequentatori;
Inoltre, a meno di comprovate e particolari condizioni motorie che impediscano la normale motilità, si potrebbe ipotizzare per i genitori “accompagnatori” il divieto di circolazione o sosta nelle immediate prossimità degli istituti scolastici negli orari di ingresso ed uscita, così come l’attendere i propri pargoli all’uscita di scuola in area di sosta al di fuori del circolo cosiddetto vizioso di Cicalesi,
La situazione ormai è al collasso completo, in qualsiasi giorno ed a qualsiasi ora, l’unica regola che vige è quella del chi passa prima, penso che questa amministrazione comunale debba fare assolutamente qualcosa, prendere seri e risolutivi provvedimenti che diano a tutti (residenti e non) la possibilità di circolare con tempi accettabili ed evitare che ci si possa rimettere solo a preghiere propiziatorie quasi miracolanti…che nel 99.9 % dei casi sono del tutto inutli!!!
Si resta quasi increduli nell’osservare e vivere tali fenomeni , senza che l’Amministrazione Comunale passi ad una fase analitica ed esecutiva per risolvere questo incresciosissimo ed oramai atavico problema, pur essendo nell’A.D. 2017 !!!

Alcuni esempi:
Diversificazione degli orari scolastici di ingresso ed uscita;
Area sosta riservata per mezzi pubblici scuolabus (largo di fianco al bar Petruccelli);
Semaforizzazione e canalizzazione dell’incrocio tra Via D’Alessandro e Via Napoli (obbligatorio);
Drappello per controllo della sosta “selvaggia” su Via Napoli, Via D’Alessandro, Via Cicalesi;
Sincronizzazione semafori di Via Napoli con Via Roma (velocità verde…);
Divieto di sosta agli incroci per la discesa degli studenti dalle auto private (genitori/accompagnatori);
Insomma di soluzioni ve ne sono molteplici, quelle sopra esposte vogliono solo essere un esempio rispetto a quanto analiticamente e fattivamente un’amministrazione comunale possa fare…anziché lasciare che il tutto proceda arbitrariamente nel più completo ed incontrollato sistema collettivo di paralisi totale !