Estorsione della camorra nel settore edilizio.
Quattro persone arrestate ad Angri per tentata estorsione con metodo mafioso. Dei quattro, residenti ad Angri, Pompei e Sant’Antonio Abate, due sono agli arresti domiciliari e due in carcere.
Il provvedimento restrittivo scaturisce da una articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Salerno e condotta dai Carabinieri di Nocera e di Pagani. A carico degli indagati è emerso un quadro indiziario di plurime condotte estorsive, poste in essere ai danni di imprenditori del settore edilizio e immobiliare.
Gli indiziati si recavano sui luoghi di lavoro per avanzare richieste indebite di denaro, evocando una consorteria criminale di tipo camorristico e non nascondendo la disponibilità di armi da sparo. A Sant’Egidio del Monte Albino le indagini sono state interessate da un attentato dinamitardo in un cantiere ai fini estorsivi, nei confronti dell’impresa esecutrice dei lavori.
Stamattina, dunque, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e le Compagnie di Castellammare e Torre Annunziata, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Salerno.
Redazione