Effetto boomerang: la Nocerina è “antipatica”, le polemiche innescate fanno comodo a qualche Re

La conferenza stampa della società sul botta e risposta con il Comune.

La questione stadio San Francesco ed il botta e risposta tra Comune e Nocerina non ha certo giovato al clima sportivo in città. Seppur la vicenda si è chiusa con chiarimenti e documenti mostrati dal club in conferenza stampa, resta un chiacchiericcio di sottofondo non proprio positivo. In effetti nonostante le ragioni dei rossoneri, si è innescato un effetto boomerang.

È tra i tifosi che si è scatenata la bagarre, commenti specialmente sui social, favorevoli o contrari al club. Ciò che è emerso con sommo dispiacere da parte dei dirigenti molossi, è che la Nocerina risulti “antipatica”. E perché? Tale attribuzione sembra esserci stata sin dagli inizi, cioè quando il calcio nocerino è ripartito come Città di Nocera.

Una frangia che agisce soprattutto in rete e davanti a qualche bar, come evidenziato dal vicepresidente Maiorino qualche conferenza stampa fa, ha sempre evidenziato o insinuato problemi in seno al club. Dicerie che, proprio l’altro ieri, sono state smentite dall’amministrazione delegato Francesco D’Angelo nella conferenza stampa sullo stadio presso la sede di via Matteotti. Imprenditori respinti dalla Nocerina, stipendi dei tesserati e dei collaboratori, debiti in carico alla Società, rinuncia al ripescaggio in C, acquisti sbagliati della passata stagione, tutte cose che D’Angelo ha rigettato e smentito categoricamente.

Il club punta a reggersi economicamente non solo con i soldi dei soci, ma anche col marketing, cosa che fanno tutte le squadre, dalla A ai dilettanti e perché non dovrebbe farlo la Nocerina? Una chiarimento a 360 gradi che ha buttato giù tutte le inesattezze diffuse in rete, ma che già il giorno dopo ha alimentato altre nuove polemiche.

Insomma una storia infinita che continua e che a qualcuno fa comodo, in attesa che un Re faccia il suo ingresso e prenda da solo in mano le redini del gioco.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache

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