I dubbi dei Cinque Stelle sul sistema rifiuti a Nocera

Indice puntato specie sull’informazione.

NOCERA INFERIORE. Negativo il commento del Movimento Cinque Stelle sulla conferenza stampa di presentazione dei nuovi kit con il codice a barre per la raccolta differenziata.
«Ormai ci si accoda a quello che si intravede nei paesi limitrofi che già mesi fa con annunci e “minacce per i cittadini”, hanno lanciato in piano di attivazione di codici a barre, di multe, di controlli serrati etc -scrivono i pentastellati- ma quali sono i risultati?

Le domande che ci poniamo sono sempre le stesse per i nostri amministratori ed responsabili dell’ecologia: ma avete iniziato un percorso di informazione e formazione con esempi di buone pratiche nelle scuole di ogni ordine e grado? Avete chiamato tutti le altre anime della città, tutti i cittadini, i professionisti e le associazioni (presenti ed operative)? I nostri dipendenti (Nocera Multiservizi), che si occupano della raccolta, sono opportunamente formati? I mezzi e le attrezzature utilizzati per la raccolta sono idonei? Abbiamo i risultati reali e sappiamo dove intervenire? E l’isola ecologica, funziona? E come? I cittadini si recano con costanza e dedizione? E poi, dopo aver pagato ben 26.000 euro ad un’agenzia di comunicazione, non si può vedere una pagina facebook “Nocera fa la differenza” che dopo un anno e mezzo ha appena 151 “Mi piace” e l’ultimo Post realizzato il 4 dicembre 2015.

nocera-fa-la-differenza-rtaliveNoi, ogni giorno, ai tantissimi cittadini “stanchi” che ci contattano dobbiamo continuare a dire di aver pazienza, dobbiamo spiegare il perché si deve separare, e quali sarebbero i vantaggi…. Ad esempio, la stragrande maggioranza non conosce ancora il corretto smaltimento dei cartoni delle pizze, non sa dove si conferiscono le vaschette di polistirolo per alimenti, non conosce i motivi per cui non si smaltiscono nell’organico (umido) i gusci delle vongole e delle cozze (di tutti i molluschi). Potremmo continuare all’infinito.

Le percentuali di raccolta, qualunque esse siano, ci consegnano un quadro non chiaro e probabilmente non realistico. Ancora non sappiamo se riceviamo i soldi che dovremmo dalle piattaforme che accolgono i materiali… E poi? In questi giorni sta arrivando la bolletta della Tari, niente di nuovo sotto il sole. Ed io pago!
Occorre organizzarsi… con una tariffa puntuale (chi meno inquina meno paga)».

Le Cronache

1-SPAZIO-PUBBLICITA'

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