Nessuna comunicazione ufficiale ma il sindaco fa il pienone.
NOCERA INFERIORE. “Ci siamo candidati per governare la città“, questa la riflessione che il sindaco uscente Manlio Torquato ha fatto in occasione dell’apertura del comitato elettorale in via Bosco Lucarelli.
Un’apertura a sorpresa di cui la stampa non sapeva nulla, nessun comunicato ufficiale in merito è stato diffuso. Mercoledì scorso tantissime le persone che sono accorse, forse trecento, tanto da creare disagi al traffico cittadino. Candidati, militanti e sostenitori: gli unici ad essere presenti. Il sindaco ha descritto l’intero percorso amministrativo durato cinque anni, evidenziando le cose fatte per il bene della collettività.
Su tutti il risanamento economico dell’ente che rischiava, nei primi giorni di insediamento, il dissesto finanziario. È stata affrontata anche la questione rifiuti, dal falli- mento della società Se.Ta i cui lavoratori sono stati salvati dall’amministrazione ed inseriti nella Multiservizi, alla raccolta differenziata estesa su tutto il territorio comunale. Un fiume in piena il primo cittadino che ha elencato le tante cose fatte in un clima di ristrettezza economica: «E’ difficile operare in tempi di vacche magre».
Rivendicato il piano triennale delle opere pubbliche che, oggi, si concretizza con l’apertura di vari cantieri. La realizzazione del Puc, il piano urbanistico comunale che mancava dal 1976, i fondi sbloccati per gli alloggi di Montevescovado, il rifacimento del manto stradale in tutta la città, la battaglia per la ripubblicizzazione dell’acqua, il contrasto alle vasche di laminazione con la richiesta di manutenzione dei corsi d’acqua, il rilancio definitivo delle aree industriali, il nuovo piano di riorganizzazione scolastica, la creazione del nucleo comunale di protezione civile.
Ma dalle cose fatte Manlio Torquato già sta pensando a quelle da fare, cinque anni non sono bastati. La sensazione, almeno stando alle presenze presso il comitato, è quella di un popolo pronto a confermare per un altro mandato il sindaco Manlio Torquato.