NAPOLI. Migliorano le condizioni di Michela F. la ragazza di Nola colta da meningite e che nei giorni scorsi aveva fatto temere l’intera struttura dell’Università di Salerno per un eventuale contagio.
La studentessa di Scienze della Cultura è uscita dal coma in cui era piombata a seguito della grave infezione, ma la sua forza di volontà ed i lavoro dei medici specializzati del Cotugno sono riusciti nel “miracolo”.
Al momenti i sanitari vanno cauti e non hanno ancora sciolto la prognosi e Michela resta in pericolo di vita anche se non più imminente. Insomma, la situazione va migliorando. Intanto dall’Università di Salerno arrivano ulteriori inviti alla calma.
L’ateneo, con una nuova nota, ha ribadito che la profilassi è necessaria in via cautelativa soltanto per chi è stato in contatto con la studentessa.