E’ stato fermato dalla polizia stradale mentre cercava di raggiungere il porto di Sete dove si sarebbe imbarcato per il Marocco.

A Genova la polizia stradale ha arrestato un uomo di 40 anni di nazionalità marocchina che nascondeva nel suo furgone 144 pannelli solari di grandi dimensioni rubati ad un agricoltore di Capua, in provincia di Caserta. L’uomo, residente a Nocera Inferiore, stava cercando di raggiungere il porto francese di Sete, da dove si sarebbe imbarcato per il Marocco. Per giustificare il possesso dei pannelli, che erano nuovi di zecca ma con i cavi tranciati, il 40enne ha mostrato ai poliziotti una fattura palesemente falsa.

Gli ispettori della stradale sono poi risaliti alla ditta produttrice ed al vero acquirente dei pannelli, l’agricoltore campano che stava convertendo il suo campo da agricolo a fotovoltaico. Chiamando i propri colleghi napoletani sono venuti inoltre a sapere che nelle ore in cui sarebbe stato compiuto il furto, in quel campo erano stati colti sul fatto altri migranti che, armati di furgoni e tronchesini, stavano asportando numerosi pannelli.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la merce era diretta in Africa, dove stanno sorgendo immense distese fotovoltaiche. Dato l’evidente pericolo di fuga all’estero, il 40enne marocchino è stato trasferito nel carcere di Marassi a disposizione dell’autorità giudiziaria.