Preoccupazione da parte dei residenti del rione Casolla per l’amianto presente sui capannoni della fabbrica ex Galano, torna sulla vicenda il portavoce Mario Nacchia.
Nacchia nel 2013 ha raccolto in una petizione le firme di quasi 150 cittadini residenti nell’antico quartiere nocerino, inviando il tutto a vari organi istituzionali, compresi il comune di Nocera Inferiore e la Asl territoriale. La questione che pone il rappresentante della petizione riguarda la parte di amianto ancora presente, secondo lui in pessime condizioni: “Invito il sindaco a venire a casa mia e a vedere dalla mia abitazione la situazione attuale”. Dal comune fanno sapere che l’80% delle coperture in quell’area è stata realizzata con amianto e di questo 80% quasi tutto è stato oggetto di rimozione o di incapsulamento. Resta una piccola percentuale ancora da trattare. Il rappresentante della petizione Mario Nacchia, sostiene che l’amianto presente ha una percentuale ancora alta e si sta danneggiando, dalla casa comunale rassicurano che la situazione è costantemente monitorata; l’amianto presente è in bassa percentuale e al momento non pericoloso poiché compatto e non frantumato.
gc