In un clima di distensione che si comincia a respirare per il comparto delle pulizie di Ateneo, con il dialogo che si è riaperto fra la ditta affidataria del servizio e le parti sociali, anche sul fronte della qualità dei servizi la Gioma Facility Management s.r.l., ditta affidataria del servizio, sembra finalmente mostrare la capacità di interventi tecnologicamente avanzati.
Da venerdì scorso, infatti, un innovativo macchinario della Karcher s.p.a, società tedesca primaria nel settore, è all’opera nell’atrio del Rettorato per una pulizia straordinaria delle colonne in granito e della pavimentazione, con la rimozione della patina e delle incrostazioni formatesi nel tempo.
La tecnologia è quella adoperata già, con successo, fra l’altro, per la pulizia del colonnato del Bernini in Piazza San Pietro e delle sculture in granito del monte Rushmore in Dakota (USA).
L’auspicio – questo è l’impegno dichiarato della Presidente della Fondazione Universitaria, prof. Caterina Miraglia – è che a tale capacità tecnologica si accompagni una pari attenzione alla gestione ordinaria dei servizi e alle esigenze dei lavoratori.